Château Moulin Saint-Georges 2018

La struttura e l'eleganza di un vino Grand Cru di Saint-Émilion

La proprietà

Situato all'ingresso meridionale del paese di Saint-Émilion, Château Moulin Saint-Georges occupa una posizione eccezionale, di fronte al famoso Château Ausone e all'adiacente Château La Clotte. Fin dalla sua acquisizione nel 1921, questo cru pregiato è stato curato dalla famiglia Vauthier, giunta alla quinta generazione. Nelle vicinanze scorre lo storico torrente Fongaban, testimone dei secoli, che richiama il ruolo effimero dell'uomo nel dare vita a questo vigneto. Un tempo, dove oggi si trovano le cantine della tenuta, sorgeva un mulino appartenente alla signoria di Saint-Georges.

Il vigneto

Distribuiti su 7 ettari ai piedi di Saint-Émilion, i vigneti dello Château Moulin Saint-Georges sono adagiati su un pendio calcareo esposto a ovest. Con un terreno prevalentemente argillo-calcareo, questo vigneto gode di un drenaggio naturale eccezionale grazie al torrente Fongaban. Le viti, dell'età media di 31 anni, conferiscono al vino una concentrazione e una complessità ineguagliabili.

Vinificazione e invecchiamento

La raccolta avviene a mano e la cernita avviene per parcella. La fermentazione si svolge in tini di acciaio inox per preservare la purezza dell'espressione aromatica. L'invecchiamento di 18 mesi in botti nuove, che conferiscono al vino una buona struttura tannica, delicate note di legno e una rara complessità aromatica.

Assemblaggio

Questo Château Moulin Saint-Georges 2018 è un assemblaggio di merlot (80%) e cabernet franc (20%).