Con un vigneto in cui la cui qualità della terra per la coltivazione della vite è stata riconosciuta negli archivi locali già nel 1461, Château Haut-Bailly goe di un retaggio prestigioso. Passato tra le mani di influenti proprietari, tra cui la famiglia Bailly fino al 1736, è dalla fine del XIX secolo che Château Haut-Bailly conosce un formidabile apogeo, con vini che raggiungono i prezzi dei Premier Grand Cru Classé. Château Haut-Bailly entra definitivamente nella leggenda ascrivendosi al Classement des Graves nel 1953.
Château Haut-Bailly vede una nuova pagina della sua storia in seguito all'acquisizione da parte di Robert G. Wilmers nel 1998. Appassionato di Bordeaux e dei suoi vini, questo grande mecenate e amante della cultura francese si è adoperato, al fianco di sua moglie, per perpetuare il patrimonio storico di Château Haut-Bailly. Ha al contempo portato uno sguardo innovatore e moderno per innalzare il cru ai massimi livelli, fino alla sua morte, avvenuta nel dicembre 2017.
Con i suoi 30 ettari, Château Haut-Bailly riposa su un vigneto dalla straordinaria varietà. La natura dei suoli, che associano ghiaia, sabbia e terreni argillosi, poggianti su sottosuoli sedimentari, costituisce un mosaico di terreni. Le pendenze dolci a loro volta assicurano un drenaggio ideale dei terreni. Il vero tesoro di Château Haut-Bailly è costituito da 4 ettari di vigneti vecchi di oltre un secolo, che testimoniano un patrimonio genetico estremamente raro la cui diversità si esprime in ogni annata.
Riconosciuto per la finezza dei suoi vini inconfondibili, Château Haut-Bailly è una delle proprietà emblematiche della denominazione Pessac-Léognan. I vini della proprietà evolvono meravigliosamente bene con il tempo. Mostrano un corpo vellutato e sensuale, mantenendo intatta la pura espressione del frutto. Tutto ciò è possibile grazie a una padronanza perfetta delle vinificazioni parcellari su misura e delle delicate estrazioni. Tipicità, carattere, finezza ed eccellenza: i vini di Château Haut-Bailly sono veri e propri gioielli delle Graves, imperdibili per i grandi amanti di Bordeaux.