Proprietà maestosa della Rive Gauche della regione di Bordeaux, Château Pichon Baron è uno dei più prestigiosi Cru di Pauillac. Situato sulla Route des Châteaux du Médoc, si tratta di un Second Cru Classé del 1855. Con la sua imponente statura, si riflette con maestosità e splendore nello specchio d'acqua che riposa ai suoi piedi, sotto il quale si trova l'incredibile cantina interrata. Entrato nel gruppo AXA alla fine degli anni '80, Pichon Baron è stato oggetto di una grande modernizzazione. Con infrastrutture moderne e un vigneto in gran parte ripiantato, Château Pichon Baron raggiunge punte di eccellenza, arrivando a rivaleggiare con i Premier Grand Cru Classé.
Vero mosaico di terroir e situato in una posizione superba, in prossimità dell'estuario della Gironda, il vigneto di Pichon Baron si estende per 73 ettari, su terreni di graves del Médoc perfettamente drenati.
La valorizzazione di un territorio, dai vini dall'identità unica e dal fascino senza tempo, è tutto ciò che guida l’équipe di Château Pichon Baron, sotto la direzione di Christian Seely dal 2001. L'estrema precisione delle selezioni parcellari rende possibile realizzare assemblaggi di grande finezza, complessità e dalla ricchezza incomparabile.
Con tre etichette emblematiche, Château Pichon Baron produce diverse espressioni del grande terroir di Pauillac. Grande vino della proprietà, prodotto in quantità limitata, Château Pichon Baron proviene da una rigorosa selezione delle più vecchie vigne della proprietà. Dotato di un'immensa classe, questo cru mostra una purezza e un'intensità che solo i grandi Pauillac sfoggiano, affascinando il palato nell'armonia di una materia densa, che si dispiega nella lunghezza di un finale che lascia sbalorditi. Pauillac d’eccezione, Château Pichon Baron è destinato all’invecchiamento, capace di attraversare i decenni con grazia e di sviluppare tutta la sua complessità e la sua raffinatezza. Preciso e netto, Les Griffons de Pichon Baron si è affermato come un secondo vino con una personalità a sé stante, assemblato a partire da parcelle con suoli ghiaiosi, nei pressi dell'estuario della Gironda. Chiamato così per via delle torri che adornano il Castello, Les Tourelles de Longueville nasce dai vigneti provenienti da una parcella per lo più coltivata a Merlot, per un'espressione tutta giocata in golosità e freschezza.