Poche maison possono testimoniare un patrimonio tale. Nel 1522 inizia la storia della maison de champagne Philipponnat.
Soldato di Francesco I, April de Philipponnat ottiene per concessione del re di Francia delle terre ad Aÿ, come ricompensa per la battaglia di Marignan nel 1515. Nel corso dei secoli, la tradizione dell'elaborazione dei vini della Champagne viene tramandata di generazione in generazione. La maison Philipponnat è entrata a far parte del gruppo LANSON-BCC (Boizel Chanoine Champagne) nel 1997, ma conserva il suo spirito famigliare, in quanto ad occupare il posto di Ceo è Charles Philipponnat.
Situata da più di cinque secoli a Mareuil-sur-Ay, la Maison Philipponnat riposa su un vigneto d'eccezione costituito da 20 ettari di vigne situate in Premier e Grand Cru a Ay, Mareuil-sur-Ay e Avenay. Proprietà della casa da più di un secolo, il mitico Clos des Goisses costituisce uno dei più antichi e prestigiosi Clos della Champagne, all'origine di cru estremamente potenti.
Grandi vini nascono da grandi vigneti e la Masoin Philipponnat si prende cura di questo patrimonio d'eccezione. Sarchiatura a mano, aratura con cavalli da tiro, i metodi tradizionali perdurano allo scopo di preparare il futuro.
La maison Philipponnat privilegia il sistema della solera, con vini affinati in fusti di legno. Maestra dell'arte dell'assemblaggio, la maison dà vita a grandi champagne. È inoltre la prima ad indicare sulla contretichetta l'annata di base, che compone in maniera dominante le cuvée non millesimate, il dosaggio e la data di sboccatura.
La collezione Philipponnat propone cuvée d'eccezione come la grande Cuvée 1522 e la Cuvée 1522 Rosé, il mitico Clos des Goisses e Clos des Goisses Juste Rosé.