Le Petit Ducru de Ducru-Beaucaillou 2023

Caratteristiche e consigli di degustazione del Petit Ducru de Ducru-Beaucaillou 2023

Degustazione

Colore
Il vino colpisce per la sua tonalità di rosso profondo.

Olfatto
Il naso intenso esala fragranze di prugna ricca, baccello di vaniglia e una sottile nota di moka.

Gusto
Fruttato e al tatto vellutato, il palato è sostenuto da una bella freschezza. Il finale persistente rivela deliziosi aromi di frutta matura e spezie.

Un grande vino rosso di Saint-Julien ricco e cremoso

La proprietà

Icona della riva sinistra, lo Château Ducru-Beaucaillou fa indiscutibilmente parte dei più grandi nomi della regione di Bordeaux. Il 2nd Cru Classé nella Classificazione Ufficiale del 1855 incarna il modello perfetto di un grande Saint-Julien. Entrato nel giro della famiglia Borie nel 1941, lo Château Ducru-Beaucaillou prende il suo nome dal suo straordinario terroir. Condotto con brillantezza e determinazione dal talentuoso Bruno Borie, Ducru-Beaucaillou appartiene all'élite dei grandi vini di Saint-Julien.

Il vigneto

La particolarità dello Château Ducru-Beaucaillou risiede nell'eccezionale qualità del suo vigneto. Le viti sono piantate su suoli di ghiaia günziane e pirenaiche depositate dall'estuario della Gironda quasi due milioni di anni fa. Da questi suoli poveri nascono dei vini di Saint-Julien eccezionali. Inoltre, la vicinanza del vigneto dello Château Ducru-Beaucaillou con l'estuario della Gironda assicura una protezione naturale contro le avversità climatiche.

Il vino

Il Petit Ducru de Ducru-Beaucaillou si propone come un'introduzione allo stile dei suoi predecessori, il Grand Vin Ducru-Beaucaillou e La Croix Ducru-Beaucaillou. Dotato del suo proprio stile, Le Petit Ducru presenta come denominatore comune con gli altri due vini della proprietà la stessa attenzione prestata durante il ciclo vegetativo della vite, la stessa selezione intransigente e la stessa rigorosa vinificazione.

L'annata

Il clima mite invernale favorisce una germogliazione precoce alla fine di marzo, il mese di maggio è segnato da una fioritura e un'allegagione omogenee, grazie alla combinazione di condizioni calde e secche. Precoce e rapida, la fioritura iniziata il 22 maggio lascia presagire un importante potenziale di rendimenti. L'umidità quasi tropicale durante l'estate rafforza una pressione della peronospora controllata dall'esperienza delle squadre. A partire da metà agosto, le forti temperature e la scarsa piovosità assicurano una maturazione ottimale delle bacche pur preservando una bella freschezza.

Vinificazione e invecchiamento

L'affinamento dura 12 mesi.

Assemblaggio

Merlot 72%
Cabernet sauvignon 24%
Petit verdot 4%