La proprietà
Nel 2004, l'ambizione di Piero Incisa della Rocchetta era di trovare l'espressione più pura del clima, del microclima e più in generale del terroir di Mainqué, nella regione del Rio Negro, in Patagonia. Per raggiungere questo obiettivo, egli fonda la Bodega Chacra, adottando l'agricoltura biodinamica e biologica. Così, nel massimo rispetto per l'ambiente e grazie alla sua audacia, alla sua passione, nonché alla sua immancabile attenzione e conoscenza della natura, Piero Incisa della Rocchetta produce oggi vini puri, delicati, floreali e dall'intensa mineralità.
In Patagonia, la parola "chacra" si riferisce ad un particolare terreno utilizzato per la pomologia, o coltivazione di frutta commestibile: un nome che ricorda come il terreno della tenuta sembra essere progettato per la viticoltura. I chacra sono inoltre centri di energia vitale e il vino, che accompagna i momenti di piacere e di sensibilità, incarna questa idea di connessione con i sensi.
Il vigneto
Bodega Chacra sorge nel cuore della regione del Rio Negro, terra nata dalla congiunzione di due fiumi chiamati Limay e Neuquén. Il clima è ventoso e secco. Tuttavia, i canali d'irrigazione scavati dai coloni inglesi all'inizio del XIX secolo ne fanno un polmone verde adatto all'agricoltura. Qui, i 24 ettari di viti della tenuta sono interamente composti da pinot noir.
Il vino
Sin Azufre Pinot Noir 2020 è un progetto personale del proprietario: produrre un vino senza scienza, servendosi di soli occhi, naso, colori e ragionamento. Per realizzare tale progetto, egli utilizza dell’uva biologica e biodinamica, raccolta in una sezione speciale del vigneto di Cincuenta y Cinco.
Vinificazione e invecchiamento
Dopo la raccolta manuale, l’uva giunge in cantina, dove inizia un processo di vinificazione preciso e naturale. Dopo la macerazione, che dura dai 3 ai 5 giorni, l’uva fermenta spontaneamente in barrique di 600 litri per una durata di 15-21 giorni. Infine, il vino passa in barrique già utilizzate, per 11 mesi, per continuare a sviluppare i propri aromi. La vinificazione di Sin Azufre Pinot Noir 2020 è avvenuta in diversi contenitori: botti di rovere francese, tini di cemento e vasi di arenaria.
Assemblaggio
Pinot noir (100%).
Degustazione
Sin Azufre Pinot Noir 2020 è un vino dolce ed equilibrato. Vivo, puro ed energico, questo vino rivela una mineralità intensa e dei tannini piacevolmente morbidi.