Château la Rose Figeac 2019

L'equilibrio di un grande vino rosso di Pomerol dolce e fruttato

La proprietà

Nel 1938 Louis Rapin acquistò dei vigneti delle denominazioni Montagne Saint-Émilion e Saint-Émilion, tra cui lo château La Tour Figeac. Dopo l'acquisizione di varie parcelle nel 1961, Louis Rapin ribattezzò l'insieme Château La Rose Figeac. Questo Cru di Pomerol situato sulla riva destra di Bordeaux è gestito da Nathalie Despagne dal 2013. Sin dal suo arrivo, Nahtalie Despagne si è impegnata a fondo per far risplendere lo château La Rose Figeac nella denominazione di Pomerol.

Il vigneto

Situati a sud-est di Pomerol, i 4,56 ettari di vigneti di Château La Rose Figeac sono piantati su terreni sabbiosi e ghiaiosi tipici della denominazione. Tra l'aratura, l'inerbimento e il lavoro verde, le parcelle di viti, che hanno in media 30 anni, sono coltivate in agricoltura biologica certificata Ecocert dal 2009.

Vinificazione

Vendemmie manuali. Cernita per densimetria. Vinificazione tradizionale e parcellare. Rimontaggio, scarico e pigiatura leggera. Fermentazione in tino a freddo prefermentativa per 3-8 giorni. Fermentazione alcolica termoregolata. Fermentazione malolattica in tini. Lieviti indigeni. Fermentazione in tini di 4 settimane.

Invecchiamento

Invecchiamento parcellare. Barrique di 6 diversi fustami (50% nuove, 25% di un vino, 25% di 2 vini).

Assemblaggio

Merlot (85%), Cabernet Franc (15%).

Degustazione

In Primeur, Château La Rose Figeac 2019 offre un bouquet fruttato e intenso con sentori di frutti rossi. Al palato, il cru è strutturato da tannini morbidi, il tutto accompagnato da una grande freschezza. Perfettamente equilibrato, questo notevole Pomerol può essere apprezzato già in gioventù.