Château d'Arsac 2019

L'eleganza di un Cru Bourgeois Exceptionnel du Haut-Médoc fruttato e strutturato.

La proprietà

Classificato Cru Bourgeois Exceptionnel, lo Château d'Arsac è uno dei più antichi cru del Médoc, sulla riva sinistra di Bordeaux. Appartenente a Philippe Raoux dal 1986, la proprietà è stata oggetto di un'audace e originale ristrutturazione. Caratterizzata da uno stile decisamente contemporaneo, lo Château d'Arsac si distingue per la sua cantina rivestita in acciaio inossidabile, il tetto in vetro fatto con materiali grezzi ed un colore blu Klein. Nel suo Giardino delle Sculture d'Arte Contemporanea, la tenuta ospita anche numerose mostre d'arte. I rinomati vini dello Château d'Arsac sono prodotti nelle denominazioni Margaux e Haut-Médoc.

Il vigneto

Il vigneto dello Château d'Arsac si estende su 53 ettari di viti con un'età media di 27 anni, ed è impiantato su terreni di "graves" profonde che poggiano su suoli bruni e affioramenti calcarei marnosi. Il vigneto viene coltivato secondo i principi dell'agricoltura integrata e, dal 2016, sostiene una politica zero residui nei vini. I filari di vite sono inerbiti e ogni ceppo è monitorato in ogni momento.

Vinificazione

Vasche in acciaio inossidabile termoregolate, per una durata media di 21 giorni.

Affinamento

100 % barrique (40 % barrique nuove, 60 % barrique a 1 vino).

Assemblaggio

72% Cabernet Sauvignon, 28% Merlot.

Degustazione

Se degustato come Primeur, il Cru Bourgeois Exceptionnel Château d'Arsac 2019 presenta un colore rosso porpora con sfumature viola. Il naso combina note di frutta esaltate da discrete note legnose e tostate. Al palato, il cru presenta la struttura dei grandi vini dell'Haut-Médoc, mettendo in risalto note saporite di frutta nera e tannini dotati di una bella finezza, mentre il finale rimane persistente.