
Château Durfort-Vivens 2024
- Provenienza garantitaVini acquistati direttamente presso le proprietà
Recensioni e valutazioni
Descrizione
La struttura e la ricchezza di un vino di Margaux
La proprietà
Il Château Durfort-Vivens prende il suo nome dalla famiglia Durfort de Duras, stabilita a Margaux dal 14° secolo, e dal Visconte Robert Labat de Vivens, che ne divenne proprietario nel 1824 per eredità. La tenuta fu acquisita nel 1937 dai proprietari del Château Margaux, di cui la famiglia Lurton è uno dei principali azionisti. Nel 1961, Lucien Lurton divenne il proprietario, seguito nel 1992 da suo figlio, Gonzague Lurton.
Il vigneto
Il vigneto del Château Durfort-Vivens si estende su tre comuni: Margaux, Cantenac e Soussans. I 65 ettari di viti sono piantati su terreni profondi di ghiaia, che variano da sabbiosi ad argillosi, offrendo un drenaggio naturale ideale per la coltivazione della vite. Questa diversità di terroirs contribuisce alla complessità e alla finezza caratteristiche dei vini di questa proprietà.
L'annata
L'inverno mite e molto piovoso ha permesso una precoce germogliazione, risparmiata dal gelo. La fioritura primaverile è stata rapida, e l'estate, calda senza eccessi, ha favorito una bella maturazione dei polifenoli.
Vinificazione e invecchiamento
Vinificazione parcelle. La fermentazione alcolica viene effettuata con lieviti indigeni, accompagnata da rimontaggi giornalieri per un'estrazione delicata di aromi e tannini. Dopo 21 giorni di fermentazione alcolica e malolattica, il vino viene invecchiato per 18 mesi, il 70% in barriques nuove e il 30% in anfore TAVA, senza alcun additivo durante l'intero processo di vinificazione.
Assemblaggio
Il Château Durfort-Vivens 2024 è il risultato di un assemblaggio di cabernet sauvignon (94,5%), completato da merlot (5%) e un tocco di cabernet franc (0,5%).
