Château La Louvière 2023

L'equilibrio e l'onctuosità di un vino rosso di Pessac-Léognan

La proprietà

Il nome dello Château La Louvière suggerisce che le origini della tenuta risalgono al XIII secolo, quando il prevosto di Léognan, Guilhem de la Louvière, avrebbe dato il suo nome al castello. Dopo essere passato nelle mani delle famiglie Guilloche e Chartreux, il castello diventa nel 1791 proprietà di Jean-Baptiste Marheilac, un grande commerciante di Bordeaux. Fa costruire da François Lhote il superbo castello che ancora oggi si impone come uno dei più belli dei vigneti di Bordeaux. Grazie alle buone cure della famiglia Marheilac, che rimane proprietaria per più di due secoli, i vini della tenuta si distinguono tra i più grandi vini della denominazione Pessac-Léognan. Oggi, il castello appartiene alla famiglia di André Lurton, una grande famiglia dei vini di Bordeaux.

Il vigneto

Lo Château La Louvière 2023 è un vino di Pessac-Léognan proveniente da un vigneto di 71 ettari. Le viti, di un'età media di 28 anni, sono piantate su ghiaie profonde. Grazie alla sua viticoltura rispettosa dell'ambiente, il castello è riconosciuto come una tenuta ad Alto Valore Ambientale (Livello 3/3).

L'annata

Una primavera piovosa precede un'estate che alterna notti fresche a giornate relativamente calde. Le ondate di caldo alla fine di agosto precedono una stagione autunnale particolarmente clemente.

Vinificazione e invecchiamento

Dopo la vendemmia manuale, una vinificazione integrale (20% del volume totale) viene effettuata in diversi tipi di contenitori: rolls in legno, barili da 500 litri e anfore in terracotta. Seguono la macerazione lunga ed estrazioni dolci. L'affinamento di 12 mesi avviene in barili (di cui il 40% nuovi) e il 15% in anfore di terracotta.

Assemblaggio

Questo Château La Louvière rosso 2023 è il risultato di un assemblaggio di merlot (60%) e cabernet sauvignon (40%).