Situato alle porte del Médoc, sulla rive gauche di Bordeaux, lo Château d'Agassac possiede una ricca storia che risale al XIII secolo, secondo fonti storiche. All'epoca di proprietà della famiglia Gaillard de Gassac, lo château gestiva una signoria di 800 ettari.
Dal XVI secolo a oggi, Château d'Agassac ha avuto diversi proprietari. Nel 1792, la famiglia Pommiers piantò le prime viti e trasformò il vecchio ovile in una cantina per la produzione di vino. Marcel Richier, un agronomo che introdusse il sistema di palizzamento delle viti, diede un notevole impulso alla qualità dei vini della tenuta, che all'epoca erano tra i migliori di Bordeaux.
Nel 1905, su iniziativa della famiglia de Floris, gli Châteaux Pomiès-Agassac e Ludon furono riuniti sotto un nome comune: Château d'Agassac.
Sebbene la famiglia Gasqueton, proprietaria anche di Château Calon-Ségur a Saint-Estèphe, abbia acquistato il castello nel 1960, la compagnia di assicurazioni Groupama lo ha acquisito nel 1996. In seguito a questa acquisizione, tra il 1997 e il 2002 sono iniziati importanti interventi sulle infrastrutture e sullo château, con l'obiettivo di produrre grandi vini dell'Haut-Médoc.
Se il 2004 ha segnato la certificazione Terra Vitis di questa tenuta, fortemente impegnata nella sostenibilità ambientale e successivamente certificata HVE 3 (Alto Valore Ambientale 3), quest'anno è stato anche l'anno dello sviluppo del tappo a vite in sostituzione del tappo di sughero su tutte le bottiglie di Château d'Agassac.
Vincitore di diversi premi Best Of Wine Tourism International e promosso a Cru Bourgeois Exceptionnel nel 2020, Château d'Agassac è dal 2021 di proprietà di Gérard Jicquel, imprenditore della regione Bretagna e fondatore del gruppo familiare Beautiful Life, che dal 2019 è anche proprietario di Château Fourcas Dupré (Listrac).
I vini di Château d'Agassac sono rinomati per la loro sottile miscela di struttura, potenza ed equilibrio.
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