Terre Nere : Calderara Sottana 2017

Un vino rosso siciliano dei terreni vulcanici dell'Etna

La proprietà

Frutto di oltre 30 anni di lavoro e passione di Marco de Grazia, la Tenuta delle Terre Nere è al vertice della viticoltura siciliana. Come un'isola nell'isola, la tenuta gode di una posizione eccezionale sulle pendici settentrionali dell'Etna, con vigneti situati tra i paesi di Solicchiata e Randazzo. La Tenuta delle Terre Nere è guidata da un'unica filosofia: riuscire a produrre le migliori uve possibili in questo terroir dal clima estremo.

Il vigneto

Distribuito su una superficie totale di 30 ettari, il vigneto della Tenuta delle Terre Nere si trova sui magnifici terreni vulcanici dell'Etna, tra Solicchiata e Randazzo, in Sicilia. Tra tutti i cru della D.O.C. Etna, il terroir della Calderara Sottana si distingue per i suoi terreni molto sassosi con pietre vulcaniche molto leggere costituite da basalto e pomice. Il vigneto Calderara prende il nome dalla parola "calderara" che richiama il termine "calore". I terreni sassosi catturano il calore del giorno per liberarlo durante le fredde notti di questo clima vulcanico estremo. Il terroir della contrada Calderara Sottana è dovuto alle eruzioni vulcaniche che l'Etna ha conosciuto più di 60.000 anni fa. Solo due contrade hanno un suolo vulcanico puro chiamato "Ellittico" sulla parete nord dell'Etna: la contrada Calderara e la contrada San Lorenzo. Calderara Sottana è una parcella unica nel suo genere, situata tra i 600 e i 700 metri sul livello del mare, con viti di età compresa tra i 50 e i 100 anni. Classificato nella denominazione D.O.C. Etna Rosso, il cru Calderara Sottana è uno dei più prestigiosi della Sicilia. Le viti sono potate con la potatura a calice. Le vendemmie vengono effettuate a mano durante i primi 10 giorni di ottobre.

Vinificazione e invecchiamento

Fermentazione alcolica con controllo della temperatura (28-30°).

Fermentazione malolattica e invecchiamento in barriques di rovere francese per 16-18 mesi, seguito da un mese in tini.

Assemblaggio: Nerello mascalese (98%) e Nerello cappuccio (2%).

11.000 bottiglie prodotte.

Degustazione

Colore: Il vino ha un colore rosso rubino chiaro dai riflessi mogano.

Naso: Intenso e possente, il bouquet aromatico rivela note di frutta matura e spezie.

Palato: Strutturato da una bella trama tannica, il vino avvolge il palato con la sua materia ampia e la sua complessità.

Abbinamento enogastronomico: Carni, formaggi stagionati.

Consigli di servizio: Servire ad una temperatura compresa tra i 18 e i 20°.