Posizione e superficie del vigneto della Tenuta delle Terre Nere
Situata in Italia sulle pendici settentrionali dell'Etna, nel cuore della Sicilia, la Tenuta delle Terre Nere è il fiore all'occhiello della viticoltura siciliana. Questo vigneto DOC Etna di 45 ettari è situato sulle pendici del vulcano attivo più alto d'Europa e offre un terroir unico e sorprendente. Caratterizzato da terreni vulcanici e da un microclima umido, questo terroir dell'altopiano siciliano dà vita a vini eccezionali.
L'Etna proviene dalla radice greca "aith", traducibile con "brucio", parola che non potrebbe descrivere meglio l'ardore dei vini della Tenuta Terre Nere.
Tutto ciò che c'è da sapere sul terroir di Tenuta Terre Nere
Un mosaico di terroir
Situata tra Solicchiata e Randazzo, la Tenuta delle Terre Nere è di proprietà di Marco De Grazia dal 2002. Nel corso dei millenni si è formata un'ampia varietà di terreni lavici e sabbiosi che hanno dato vita a una serie di suoli molto complessi. Questi particolari aspetti geologici hanno permesso la creazione di numerose parcelle e annate. Oggi, le migliori parcelle sono isolate in nove "contradas" o "crus", distribuiti in diverse aree geografiche. A nord, la tenuta presenta sette cru: Calderara Sottana, San Lorenzo, Bocca d'Orzo, Guardiola, Santo Spirito, Moganazzi e Feudo di Mezzo. Ad est e a sud, infine, si trovano i cru di Contrada Salice e Montalto.
I vigneti della Tenuta delle Terre Nere vengono coltivati biologicamente dal 2002 e hanno ottenuto la certificazione nel 2010.
Un microclima unico
Collocati tra i 600 e i 1000 metri di altitudine, i vigneti siciliani sono caratterizzati da una spiccata estensione termica. Gli sbalzi termici tra il giorno e la notte e le estreme differenze microclimatiche nel vigneto offrono vini di grande portata.
Vitigni eccezionali
Le viti presenti in questo vigneto hanno un'età compresa tra i 50 e i 140 anni. Essendo veri e propri superstiti della fillossera, alcune delle viti della tenuta hanno più di 140 anni! Gli acini di queste vecchie viti, tra le più antiche d'Europa, vengono utilizzati per creare la cuvée Prephylloxera.
La Tenuta delle Terre Nere, affidandosi alle tradizioni e alle risorse siciliane, utilizza i vitigni autoctoni dell'isola come il catarrato, il carricante, l'inzolia e il grecanico per la sua DOC Etna Bianco. Le DOC Etna Rosso sono prodotte con le uve nere endemiche del vigneto, il nerello mascalese e il nerello cappuccio.
Tecniche di vinificazione della Tenuta Terre Nere
Per la vinificazione, Marco de Grazia si avvale di una cantina semi-interrata. I vini vengono vinificati in tini e serbatoi di acciaio inox. Confidando nel suo terroir e orgoglioso della sua ricchezza, Marco de Grazia lascia che la fermentazione avvenga con lieviti selvatici e naturali. Infine, il vino viene affinato in botti di rovere e in tini con il 10-15% di legno nuovo per 16-20 mesi.
Lo stile dei vini della Tenuta delle Terre Nere
I vini della Tenuta delle Terre Nere, tutti a denominazione di origine controllata Etna, risultano profumati e particolari. A volte speziati come il Feudo di Mezzo (rosso), a volte carnosi come il Santo Spirito (bianco), i vini della Tenuta delle Terre Nere risultano espressivi e precisi e riflettono tutta l'autenticità di questi particolari terreni vulcanici.