Lo château Latour-Martillac deve il suo nome a una torre che si erge nel cortile principale dello château. Questa torre è in realtà il vestigio di una fortezza del XII secolo che serviva a controllare la strada che da Bordeaux portava a Tolosa. Proprietà della famiglia Kressmann dal 1871, lo château Latour-Martillac è stato insignito del titolo di Cru Classé des Graves sia in rosso che in bianco nel 1953. Oggi Tristan e Loïc Kressmann perseguono con passione e ambizione la tradizione di famiglia e l'arte di produrre grandi vini di Graves rossi e bianchi.
Il vigneto dello château Latour-Martillac beneficia di una posizione eccezionale nella denominazione Pessac-Léognan. L'altopiano di Martillac è costituito da un mosaico di "graves" del Quaternario, composto da selce, quarzo, litio e diaspro. Questi terreni sono il terroir preferito dal Cabernet Sauvignon e dal Petit Verdot. L'altro terroir principale della proprietà si trova più vicino alla Garonna, dove si trovano terreni argillosi-calcarei e ghiaiosi in superficie. È qui che viene piantato il Merlot e i vitigni a bacca bianca della proprietà con il Sauvignon Blanc e il Sémillon.
Caratterizzato da notevoli contrasti climatici, il 2019 è stata quindi un'annata tecnica. Dopo un germogliamento precoce, la primavera del 2019 è stata fredda e piovosa. Dalla fine di giugno, l'estate è iniziata con temperature roventi. Le piogge di fine luglio hanno evitato un eccessivo stress idrico. La vendemmia allo château Latour-Martillac è iniziata il 3 settembre con le uve bianche e il 19 settembre con le uve rosse e si è conclusa il 7 ottobre.
Cabernet Sauvignon (72%), Merlot (20%), Petit Verdot (8%).
40% in barrique nuove.
In Primeur, Château Latour-Martillac rouge 2019 riflette perfettamente l'identità del terroir e di ogni varietà dell'assemblaggio. Il Cabernet Sauvignon, il più presente, si distingue per la sua intensa struttura aromatica con note di frutti neri e liquirizia. Al palato crea una trama tannica deliziosamente vellutata e possente che accarezza dolcemente il palato. La rotondità e la delicatezza del Merlot conferiscono alla bocca un lato goloso e soave, mentre il Petit Verdot apporta una vivace tensione e sollievo grazie alle note speziate e di frutti neri. In un'annata tanto tecnica quanto inedita, Château Latour-Martillac rouge 2019 è certamente un Cru Classé di Graves dotato di grande eleganza che promette un futuro luminoso.