Château Siran 2023

Un vino rosso di Margaux denso e complesso

La proprietà

Proprietà della famiglia Miailhe da oltre 160 anni, lo Château Siran è uno dei riferimenti emblematici della denominazione Margaux. Lo Château Siran era già rinomato per la qualità dei suoi vini fin dal XVIII secolo.

Il vigneto

Lo Château Siran 2023 è un vino di Margaux proveniente da un vigneto di 25 ettari, splendidamente situato su terreni composti da ghiaia e ciottoli. Le viti, dall'età media di 38 anni, riposano su colline costituite da antichi alluvioni e ricoperte di fini ghiaie argillose. Il vigneto è gestito in viticoltura ragionata e senza erbicidi chimici.

Il vino

Quest'annata svela un'etichetta realizzata dall'artista italiano Pietro Gallo, che illustra il tema dell'Intelligenza Artificiale (IA) e della sua armonizzazione con la natura.

L'annata

L'inizio dell'anno è segnato da condizioni instabili e una forte pressione della peronospora, controllata grazie all'esperienza del team. Caldo ma senza eccessi, agosto garantisce una maturità ottimale delle uve mantenendo la loro freschezza, prima di un mese di settembre le cui condizioni calde e secche conferiscono una bella concentrazione.

Vinificazione e affinamento

Raccolte manualmente in piccole cassette, le uve sono sottoposte a una selezione sia in vigna che in cantina su tavoli di selezione. Segue la vinificazione parcellare. La fermentazione è realizzata in serbatoi di acciaio inox termoregolati da 60 a 180hl, accompagnata da rimontaggi e délestage secondo i lotti. La macerazione avviene a 26°C per 20 giorni. La fermentazione malolattica è fatta in parte in barriques nuove. L'affinamento dura 12 mesi in barriques di rovere francese (di cui il 35% nuove).

Assemblaggio

Lo Château Siran 2023 è frutto di un assemblaggio di merlot (49%), cabernet sauvignon (41%) e petit verdot (10%).