
Le Petit Smith Haut Lafitte 2024
- Provenienza garantitaVini acquistati direttamente presso le proprietà
Recensioni e valutazioni
Descrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione per Le Petit Smith Haut Lafitte blanc 2024 di Château Smith Haut Lafitte
Degustazione
Colore
Colore oro pallido con delicate riflessioni verdi.
Olfatto
Il bouquet è fresco e delicato, offre note espressive di pesca bianca, fiore di acacia e scorza di agrumi che si intrecciano armoniosamente.
Gusto
Al palato, questo vino seduce con il suo equilibrio tra rotondità e vivacità. Gli aromi di mandarino e camomilla si dispiegano elegantemente, sostenuti da una bella tensione minerale. Il finale, lungo e fresco, rivela un'amaro sottile che apporta complessità e persistenza aromatica.
Abbinamenti enogastronomici
Le Petit Smith Haut Lafitte blanc 2024 accompagnerà perfettamente pesci delicati, frutti di mare e crostacei. Si abbinerà anche bene con piatti di pollame cremosi o formaggi di capra freschi. La sua tensione minerale lo rende un compagno ideale per piatti iodati come ostriche o capesante.
La mineralità e la raffinatezza di un secondo vino bianco di Pessac-Léognan
La tenuta
Nel cuore della denominazione Pessac-Léognan, Château Smith Haut Lafitte è tra le più antiche tenute vinicole di Bordeaux, con origini risalenti al 1365. L'acquisizione della tenuta da parte di Daniel e Florence Cathiard nel 1990 ha segnato una svolta decisiva nella sua storia. Guidati da una visione ambiziosa e una profonda passione, la coppia Cathiard ha elevato la tenuta al vertice delle Graves. Oggi, Smith Haut Lafitte brilla a livello internazionale grazie ai suoi vini rossi e vini bianchi riconosciuti per la loro raffinatezza e firma unica.
Il vigneto
Le Petit Smith Haut Lafitte blanc proviene da particolari parcelle del vigneto Pessac-Léognan, coltivate con metodi biologici e biodinamici. Le viti, con un'età media di 12 anni, sono piantate su suolo di ghiaia günziana, tipico della denominazione, che conferisce mineralità e freschezza al vino. La selezione massale con portinnesti provenienti dalla vite madre della tenuta garantisce la conservazione del patrimonio genetico e l'espressione autentica del terroir.
Vinificazione e invecchiamento
Le uve vengono raccolte a mano in piccole cassette e poi sottoposte a pressatura inerte per preservare la loro freschezza aromatica. Dopo una decantazione statica a freddo, la fermentazione avviene in barriques di rovere francese, il 50% delle quali nuove. L'invecchiamento prosegue per 12 mesi sui lieviti con batonnage regolare, in barriques metà delle quali nuove e l'altra metà usate per un vino. Queste barriques sono prodotte nella cooperativa integrata della tenuta, garantendo un perfetto controllo del processo di invecchiamento.
Assemblaggio
80% Sauvignon Blanc, che fornisce freschezza, vivacità e note agrumate, completato dal 20% Sémillon che conferisce struttura, rotondità e potenziale di invecchiamento.
