Bruno Rocca : Rabajà 2019

Un Barbaresco raffinato ed espressivo

La proprietà

A partire dagli anni ‘50, la famiglia Rocca acquistò gradualmente appezzamenti di vite nei pressi della città di Barbaresco, in Piemonte. Nel 1978, Bruno Rocca, ex minatore, decise di produrre i propri vini con la volontà di produrre annate capaci di esprimere la ricchezza e l'autenticità di questo grande terroir di vini italiani.

Il vigneto

Bruno Rocca gestisce un vigneto di 15 ettari.

Il vino

Il Rabajà 2019 di Bruno Rocca è un vino piemontese proveniente dall'omonimo vigneto nel paese di Barbaresco. Le viti hanno un'età media di 70 anni e sono piantate su terreni ricchi di calcare.

L'annata

Un inverno freddo e piovoso ha preceduto una primavera che ha alternato condizioni miti a periodi piovosi, determinando uno sviluppo eterogeneo del vigneto a seconda delle parcelle. Mentre giugno è stato particolarmente caldo, luglio è stato caratterizzato da un clima fresco e particolarmente umido. Agosto, caldo e secco, ha lasciato spazio a un settembre piovoso, ma le notevoli escursioni termiche tra giorno e notte hanno garantito una maturazione ottimale delle uve fino alla vendemmia.

Vinificazione e invecchiamento

Il vino viene vinificato per 25-30 giorni in botti di legno. Il vino viene affinato in botti di rovere francese per circa 24-36 mesi.

Assemblaggio

Nebbiolo 100%

Caratteristiche e consigli per la degustazione del Rabajà 2019 di Bruno Rocca

Degustazione

Olfatto
Il naso rivela fragranze di frutti neri (mora, mirtillo) e tabacco da pipa.

Gusto
Un attacco rinfrescante precede un palato delicato e intensamente aromatico.