
Château de La Dauphine 2024
- Provenienza garantitaVini acquistati direttamente presso le proprietà
Recensioni e valutazioni
Descrizione
Un vino di Fronsac con tannini setosi ed espressione minerale
La tenuta
Fondata nel 1750 da Jean-Baptiste de Richon nella denominazione Fronsac di Bordeaux, il Château de La Dauphine deve il suo nome a un soggiorno di Marie-Josèphe de Saxe, Dauphine di Francia. La tenuta si estende su altipiani calcarei ed è contraddistinta dal suo patrimonio reale, dall'eccezionale terroir e da una filosofia viticola rispettosa dell'ambiente, producendo vini di grande finezza.
Il vigneto
Esteso per 40 ettari, il vigneto del Château de La Dauphine prospera sui prestigiosi altipiani calcarei di Fronsac. Le viti, con un'età media di 30 anni, beneficiano di un'esposizione ottimale su questo terroir calcareo, conferendo ai vini il loro caratteristico carattere minerale e un notevole potenziale di invecchiamento.
L'annata
L'annata 2024 si caratterizza per uno sviluppo tardivo, segnato da precipitazioni significative che hanno influenzato il ciclo vegetativo. I terreni argillosi hanno resistito meglio alle sfide climatiche, producendo uve di qualità eccezionale.
Vinificazione e invecchiamento
La vinificazione privilegia una rigorosa selezione dei cru, mantenendo solo i migliori appezzamenti dell'altopiano calcareo. I rimontaggi manuali e l'impiego di una pressa idraulica verticale permettono un'estrazione delicata. La fermentazione malolattica avviene in botti, seguita da un invecchiamento di 12 mesi che combina botti, vasche da 20 ettolitri e anfore.
Assemblaggio
Questo Château de La Dauphine 2024 è il risultato di un assemblaggio composto da Merlot e Cabernet Franc, riflettendo la tipicità dei grandi vini della riva destra di Bordeaux.
