La proprietà
Vicino all'illustre Château Haut-Brion, Château La Mission Haut-Brion fa parte delle referenze iconiche di Bordeaux ormai da secoli. Fondata nel XVI secolo dalla famiglia de Lestonnac, la proprietà fu poi amministrata dai preti lazzaristi. Ora di proprietà di Clarence Dillon e del principe Robert di Lussemburgo, Château La Mission Haut-Brion continua a brillare tra i più grandi vini del mondo.
Il vigneto
Château La Mission Haut-Brion sorge nella denominazione Pessac-Léognan, nei comuni di Talence e Pessac. Il vigneto di Château La Mission Haut-Brion ricopre 29 ettari di vigne, 25 dei quali sono dedicati agli uvaggi rossi e 4 agli uvaggi bianchi. Le viti di Château La Mission Haut-Brion sono piantate in terreni di ghiaia che poggiano su un sottosuolo di argilla, sabbia e calcare di conchiglia.
L’annata
Sebbene l’inverno e la primavera siano stati molto piovosi, all'inizio dell'estate si assiste ad una grande siccità, che limita gli interventi delle squadre dello château per proteggere le viti dal sole. Queste alte temperature, accompagnate da un notevole deficit idrico, hanno rallentato la crescita delle viti e ne hanno temperato l'andamento. Nonostante questo, l’uva matura molto presto. La vendemmia favorisce la conservazione delle qualità aromatiche dell’uva, raccolta a piena maturità, solo al mattino e con trasporto refrigerato fino in cantina. L'annata 2020 rivela vini concentrati dalla bella freschezza.
Assemblaggio
Château La Mission Haut-Brion 2020 è ottenuto dall’assemblaggio di merlot (48,6%), cabernet sauvignon (43,2%) e cabernet franc (8,2%).
Degustazione
Aspetto
Il vino presenta un bel colore porpora scuro.
Naso
Intenso, il primo naso combina note di frutti rossi a note mature e fresche, per poi sviluppare, durante l’aerazione, un’intensità fruttata avvolgente che si mescola a profumi legnosi e speziati.
Bocca
L'attacco è rotondo e opulento. La bocca stretta e succosa seduce per il volume, la lunghezza, per i tannini raffinati ed il finale goloso. Perfettamente equilibrato, questo vino è l'espressione ideale dell’assortimento varietale del vigneto.