Château Marjosse : Château Marjosse 2021
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Recensioni e valutazioni
Descrizione
Pierre Lurton firma un vino bianco bordolese affascinante per freschezza e intensità aromatica
La proprietà
Costruito nel 1782 sulla riva destra di Bordeaux e inizialmente di proprietà del commerciante di vini Bernard Chénier, Château Marjosse è stato acquisito dalla famiglia Deleuze, che nel 1990 ha trasferito una parte delle parcelle a Pierre Lurton per la coltivazione.
Nel 1992, Pierre Lurton, che è cresciuto nel Château Reynier, accanto a questo magnifico Chartreuse, si è trasferito in una seconda maison al Château Marjosse e nel corso degli anni ha acquistato diversi pezzi della proprietà della famiglia Deleuze.
Nel 2000, Pierre Lurton ha costruito una cantina ultramoderna con più di 40 tini di cemento e nel 2013 è diventato proprietario dell'intero vigneto e della Chartreuse.
Il vigneto
Il vigneto dello Château Marjosse copre una superficie di 40 ettari. Situato su terreni argillo-calcarei eccezionali, questo terroir è composto da viti giovani e vecchie, alcune delle quali hanno cento anni. Il vigneto comprende diverse varietà di uve, come merlot, malbec, cabernet franc e cabernet sauvignon per il rosso Château Marjosse o semillon, sauvignon blanc, sauvignon gris e muscadelle per il bianco Château Marjosse.
Il vigneto dedicato alla produzione di Château Marjosse bianco, un riferimento tra i vini di Entre-deux-Mers, è di 12 ettari composti da viti di età compresa tra 25 e 75 anni per le più vecchie.
L'annata
L'anno 2021 è stato segnato da un episodio di gelo primaverile che ha avuto un impatto mirato sulla tenuta. La stagione estiva è iniziata in condizioni moderate e si è conclusa con un agosto secco e soleggiato. Anche se le condizioni singolari di questa annata hanno portato all'eterogeneità nella maturazione delle diverse parcelle, il risultato è un vino bianco delicato, elegante ed equilibrato.
Vinificazione e invecchiamento
Nel 2017, Pierre Lurton ha assunto Jean-Marc Domme come direttore tecnico. Per la prima volta nella storia della tenuta, Pierre Lurton ha avviato una vinificazione separata per parcella e la creazione di micro-cuvées con quantità limitate dalle uve delle parcelle più notevoli, per esprimere le caratteristiche e il microclima di ciascuna di esse.
Raccolta al mattino presto per limitare l'ossidazione e preservare la ricchezza aromatica, le uve vengono selezionate e pressate delicatamente in presse pneumatiche. Protetti dall'ossidazione mediante inertizzazione con neve carbonica, i succhi sono tenuti a freddo sulle fecce per qualche giorno per favorire l'espressione aromatica.
In questa ricerca di purezza aromatica, i vini sono fermentati a bassa temperatura per 1 o 2 settimane dopo la decantazione.
I vini sono invecchiati sulle fecce fini in vasche di cemento per 2 o 3 mesi. A seconda della partita, l'agitazione regolare delle fecce viene effettuata in media due volte alla settimana.
Assemblaggio
Semillon 45%
Sauvignon blanc 35%
Sauvignon gris 15%
Muscadelle 5%
Caratteristiche e consigli di degustazione dello Château Marjosse 2021
Degustazione
Colore
Colore chiaro e brillante con sottili riflessi verdi.
Olfatto
Fresco, il naso rivela una ricca tavolozza aromatica, combinando fragranze di fiori bianchi, pompelmo e ribes noir.
Gusto
La bocca affascina con la sua freschezza, la sua ricchezza aromatica e il suo tocco delicato. Il finale è persistente e fonde armoniosamente una bella amarezza con una salinità golosa.