Le Clarence de Haut-Brion 2023
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Recensioni e valutazioni
Descrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione dello Clarence de Haut-Brion 2023
Degustazione
Colore
Il vino sfoggia una brillante tonalità rossa dai sottili riflessi porpora.
Olfatto
Il naso sprigiona, con l'aerazione, golose fragranze di mora.
Gusto
Un attacco che combina concentrazione, potenza e freschezza precede un gusto fruttato e cremoso. Il finale persistente colpisce per la sua trama tannica.
Un Secondo Vino rosso di Pessac-Léognan equilibrato e preciso
La proprietà
Il più antico dei Grandi Cru di Bordeaux, lo Château Haut-Brion vanta un ricco patrimonio costruito su cinque secoli di storia. Fondato nel 1533 da Jean de Pontac nel territorio delle Graves, il vino dello Château Haut-Brion fu rapidamente ambito e apprezzato dai più grandi monarchi d'Europa. Nel 1663, Samuel Pepys, membro del Parlamento inglese, contribuì senza saperlo al successo dello Château Haut-Brion con il suo diario, scrivendo "E poi ho bevuto una specie di vino francese chiamato Ho-Bryan, dal sapore molto particolare mai provato prima...". Nacque così la leggenda. Primo Grand Cru Classé fuori Médoc nel 1855 e riconosciuto Cru Classé nella Classificazione Ufficiale dei Vini di Graves nel 1959, lo Château Haut-Brion continua a scrivere la leggenda dei più grandi vini del mondo confermando, annata dopo annata, la sua eccezionale regolarità. Secondo Vino del Premier Grand Cru Classé Château Haut-Brion, Le Clarence de Haut-Brion segue le orme del suo predecessore. Riunendo tutte le qualità di un grande vino, Le Clarence de Haut-Brion offre una accessibilità più immediata.
Il vigneto
Riferimento tra i grandi vini di Pessac-Léognan e situato nel cuore dell'agglomerato di Pessac, lo Château Haut-Brion possiede un terroir eccezionale su terreni composti da ghiaie multicolori all'origine di vini sontuosi, eleganti, precisi e di una incredibile regolarità da un'annata all'altra.
L'annata
Un inverno fresco e piovoso precede una primavera in cui l'alternanza di giornate calde con una relativa umidità favorisce sia la germogliazione rapida e omogenea del vigneto che una forte pressione della peronospora controllata dall'abilità e dalla reattività delle squadre. La fioritura è qualitativa e lascia presagire una vendemmia generosa. Le vendemmie effettuate in condizioni calde e clementi rivelano uve bianche fresche e aromatiche così come uve rosse che combinano idealmente concentrazione e vivacità con una bella trama fruttata.
Vinificazione e affinamento
L'affinamento avviene in barrique (di cui il 22,5% nuove).
Assemblaggio
Merlot 55,5%
Cabernet sauvignon 40,9%
Cabernet franc 3,6%