Nell'Italia meridionale, sulle coste del Salento, sulle rive del Mar Mediterraneo, svettavano un tempo grandi torri di avvistamento. Queste torri hanno dato il nome a questo famoso produttore: "Tormaresca". Associato oggi alla famiglia Antinori, Tormaresca entra nell’élite dei grandi produttori italiani grazie alla più antica famiglia del vino e alla più famosa d'Italia, membro del Primum Familiæ Vini che riunisce le più antiche famiglie del settore.
All'alba dell'anno 1998, Tormaresca inizia a lavorare all'interno delle DOC Castel del Monte e IGT Salento con due tenute: Bucca di Lupo e Masseria Maìme. Antinori-Tormaresca è l'unico produttore a possedere tenute nelle due più belle aree vinicole della Puglia, la DOC Castel del Monte e l’IGT Salento.
Il primo è un gioiello della viticoltura italiana. Arroccati sulle pendici che circondano il mitico castello di Federico II, patrimonio mondiale dell'UNESCO, imperatore del Sacro Romano Impero, re di Sicilia e Provenza, questi vigneti ricchi di storia sono tra i più rinomati della regione non solo per la loro qualità ma anche per il loro carattere selvaggio. La cantina Bucca di Lupo si trova nel cuore dei vigneti della tenuta ed è costruita secondo le tradizioni ancestrali delle tipiche masserie della Murgia.
Il secondo rappresenta il terroir più meridionale della Puglia, il tacco dello stivale italiano. Situata tra due mari è una regione tipicamente mediterranea il cui clima è più che favorevole alla maturazione delle uve.
Fedele alla tradizione, Antinori-Tormaresca si fa un punto d’onore nell’unire il know-how enologico ancestrale e le innovazioni, per raggiungere l'eccellenza che gli conosciamo.
Questi vigneti assolati consentono alle uve autoctone, come l'Aglianico e il Fiano pugliese, e le uve internazionali, come Cabernet Sauvignon e Chardonnay, di Antinori-Tormaresca di produrre vini solari.