Rosé de la Solitude 2022

L'equilibrio e la ricchezza di un vino rosé di Bordeaux

La proprietà

L'origine del nome Domaine de La Solitude risale alla regola della comunità della Sacra Famiglia: pregare nel silenzio della solitudine. La comunità si trasferì nella tenuta nel XIX secolo. Le sorelle decisero di affidare la gestione viticola della tenuta a persone esterne. Dal 1993, Olivier Bernard è responsabile della gestione della tenuta. Antichissima tenuta di Martillac, il Domaine de La Solitude si distingue per la qualità dei suoi vini di Pessac-Léognan, dotati di un ottimo rapporto qualità-prezzo, sono fruibili in gioventù e hanno un buon potenziale di invecchiamento.

Il vigneto

Il vigneto del Domaine de la Solitude si estende su 36 ettari di terreno ghiaioso su sottosuolo argillo-ghiaioso.

Il vino

Il Rosé de la Solitude viene prodotto nella denominazione Vini di Bordeaux dal 2000. Questo rinomato rosé è prodotto con il metodo del “salasso”. Venduto in una meravigliosa bottiglia di alta qualità, questo rosé ha un'etichetta originale che ne riflette la modernità e la nobiltà.

Dalla vendemmia 2021, le bottiglie di questo vino rosé sono dotate di un tappo a vite VINTOP, che può essere riciclato all'infinito e garantisce una conservazione ottimale degli aromi.

Assemblaggio

Cabernet Sauvignon 65%
Merlot 35%

Caratteristiche e consigli di degustazione del Rosé de la Solitude 2022 

Degustazione

Colore
Il vino sfoggia una tonalità di rosa salmone tenue.

Olfatto
Ricco e complesso, al naso sprigiona deliziose note di corbezzolo, bacche aspre, ribes nero, mora e fragola selvatica.

Gusto
Al palato combina freschezza e fruttuosità con un equilibrio soave e un finale sapido.

Servizio

Per una degustazione ottimale, servire a 10°C.