Château Petit Bocq 2019

La tipicità di un grande vino rosso di Saint-Estèphe

La proprietà

Situato nel Médoc, lo château Petit-Bocq è un Cru Bourgeois Supérieur della denominazione Saint-Estèphe. È nel 1972 che nasce la prima annata della proprietà. Il dottor Gaëtan Lagneaux ha acquistato la proprietà nel 1993 e ha usato tutta la sua passione ed energia per fare dello château Petit-Bocq un punto di riferimento della denominazione. Dopo la sua prematura scomparsa, suo padre, Jacques Lagneaux è ora a capo della tenuta. Nel 2018, una nuova squadra si è unita allo château Petit-Bocq. Di anno in anno, lo château Petit-Bocq si distingue tra le splendide referenze del Médoc grazie ai suoi vini di grande profondità, regolarità e destinati ad un buon potenziale di invecchiamento.

Il vigneto

Da 1,30 ettari nel 1993, il vigneto dello château Petit-Bocq è cresciuto fino a quasi 20 ettari oggi, suddivisi in più di 90 parcelle su tutta la denominazione Saint-Estèphe. Questo vigneto costituisce un vero e proprio mosaico di terroir, superbamente rappresentato nei vini dello château Petit-Bocq. Le viti, di 42 anni in media, sono piantate ad alta densità (da 8.333 a 10.000 ceppi per ettaro) su terreni prevalentemente ghiaiosi (90%), calcarei e sabbiosi (10%). Certificato Terra Vitis, il vigneto è coltivato utilizzando un'agricoltura sostenibile con lavorazione del suolo meccanica e senza l'uso di pesticidi.

L'annata

Per questa annata 2019, la vendemmia si è svolta dal 23 settembre al 10 ottobre.

Assemblaggio

Merlot (50%), Cabernet Sauvignon (48%), Petit Verdot (2%).