
Le Petit Mouton de Mouton Rothschild 2024
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Recensioni e valutazioni
Descrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione per Le Petit Mouton de Mouton Rothschild 2024
Degustazione
Colore
Un colore rosso rubino profondo con eleganti riflessi viola.
Olfatto
Il bouquet aromatico è espressivo e complesso, rivela intense note di lampone e ribes nero, arricchite da sfumature di mentolo e grafite. All'aerazione, aromi più sottili di cioccolato fondente, spezie dolci come la noce moscata, e tabacco biondo arricchiscono questa tavolozza olfattiva.
Gusto
Al palato, questo vino svela una texture precisa e una sensazione tesa, quasi atletica. I tannini strutturanti offrono un tocco vibrante che supporta perfettamente il frutto. Il finale, di bella lunghezza, rivela una notevole mineralità così come una sensazione di purezza e finezza caratteristica dei grandi vini di Pauillac.
Un secondo vino di Pauillac dal prestigioso terroir di Mouton Rothschild
La tenuta
Château Mouton Rothschild, fondato nel 1853 dal Barone Nathaniel de Rothschild, è una tenuta emblematica di Bordeaux, situata a Pauillac nel Médoc. Coprendo 91 ettari, è l'unico ad essere stato riclassificato come primo grand cru nel 1973. Attualmente gestito dai discendenti di Philippine de Rothschild, la tenuta si distingue per le sue innovazioni, come l'imbottigliamento al castello e le sue etichette artistiche annuali. Il vigneto, dominato dal Cabernet Sauvignon, beneficia di un terroir eccezionale, contribuendo alla fama mondiale dei suoi vini.
Il vigneto
Le Petit Mouton proviene dai 82 ettari in produzione del vigneto Mouton Rothschild a Pauillac. Le viti, con un'età media di 50 anni, sono piantate su un terroir di ghiaie profonde caratteristiche dell'appellazione. Questa combinazione di viti vecchie e terreni ghiaiosi conferisce al vino la sua notevole struttura e tipicità del Médoc.
L'annata
L'anno 2024 è iniziato con un inverno mite con abbondanti precipitazioni, seguito da una germogliazione precoce alla fine di marzo, una settimana prima della media. Dopo un aprile relativamente secco, maggio ha visto significative precipitazioni con temperature fresche e sole moderato, aumentando la pressione della peronospora. La fioritura e l'allegagione sono state segnate da fenomeni di acinellatura e millerandage sui Merlot e Cabernet precoci. L'estate è stata mite con un progressivo deficit idrico, permettendo l'inizio della vendemmia il 23 settembre e la fine sotto il sole all'inizio di ottobre.
Vinificazione e invecchiamento
Vinificazione precisa parcel-by-parcel, rispettando le caratteristiche di ogni varietà di uva. Dopo la fermentazione, il vino viene invecchiato per 18 mesi in barriques di rovere francese, il 50% delle quali nuove, permettendo una integrazione armoniosa dei tannini e lo sviluppo della sua complessità aromatica.
Assemblaggio
Cabernet Sauvignon (67%), Merlot (26%), Cabernet Franc (5%) e un tocco di Petit Verdot (2%).
