Les Vignes Oubliées : Terrasses du Larzac 2018

L'intensa espressione fruttata di un grande vino rosso di Larzac dai tannini fini e vellutati

La proprietà

Vero gioiello della Linguadoca, Les Vignes Oubliées nasce da un progetto di Jean-Baptiste Granier e Olivier Jullien. I due appassionati si sono adoperati per preservare gli antichi vigneti situati nel comune di Saint-Privat, nella regione del Larzac, su terreni scistosi, arenari e argilloso-calcarei. Le viti sono coltivate in modo biologico. Con delle cuvée autentiche e sincere che invitano alla condivisione, all'incontro e alla generosità, Les Vignes Oubliées sono all'origine di splendidi vini della Linguadoca.

Il vigneto

La cuvée Terrasses du Larzac Les vignes Oubliées è realizzata a partire da viti situate sulle Terrasses du Larzac e in particolare nel comune di Saint-Privat. Le viti sono piantate su terreni di arenaria, scisto e argilla calcarea. Le viti del Domaine Les Vignes Oubliées sono coltivate secondo un metodo di gestione tradizionale, senza diserbanti e senza molecole di sintesi, con vendemmia manuale.

Vinificazione

La cuvée Terrasses du Larzac Les Vignes Oubliées viene vinificata secondo la volontà dei fondatori della tenuta: con l'obiettivo di rispettare il frutto e la freschezza del terroir. La cernita viene effettuata in vigna, seguita da una cernita in cantina e da una parziale diraspatura con un periodo di fermentazione in tini di 15-20 giorni.

Invecchiamento

Invecchiamento in mezzi barili per 12 mesi in una grotta naturale.

Degustazione

Superba espressione dei terroir del Larzac, la cuvée Terrasses du Larzac Les Vignes Oubliées seduce con le sue note di frutti rossi e spezie. In bocca, il palato è strutturato da una deliziosa trama tannica dal tocco finemente vellutato. Un superbo vino rosso, facile da digerire.

Suggerimenti di servizio

Per apprezzare al meglio la cuvée Terrasses du Larzac Les Vignes Oubliées, si consiglia di travasare il vino prima di servirlo ad una temperatura di 15°. Questo grande vino rosso di Larzac può essere apprezzato nella sua freschezza giovanile o dopo qualche anno di invecchiamento per i più pazienti.