Les Vignes Oubliées : Terrasses du Larzac 2022

La cremosità e la raffinatezza di un grande vino rosso del Roussillon

La tenuta

Un vero tesoro del Languedoc, il progetto Les Vignes Oubliées nasce dall'iniziativa congiunta di Jean-Baptiste Granier e Olivier Jullien. Mossi da una passione comune, si sono impegnati a preservare vecchie vigne ad alta quota situate nel comune di Saint-Privat, nel Larzac. Piantate su terreni di scisto, arenaria e argilla-calcare, queste vigne sono coltivate secondo i principi dell'agricoltura biologica. Portate avanti da uno spirito di autenticità e condivisione, le cuvées di Les Vignes Oubliées incarnano tutta la generosità e la sincerità dei grandi vini del Languedoc.

Il vigneto

La cuvée Terrasses du Larzac del Domaine Les Vignes Oubliées proviene da vigne situate nel cuore di questa prestigiosa denominazione, più precisamente sui terroirs di Saint-Privat. I suoli, composti da arenaria, scisto e argilla-calcare, offrono un ambiente ideale per l'espressione delle varietà di uva locali. Fedele alle pratiche tradizionali, il vigneto è coltivato senza l'uso di erbicidi chimici o prodotti sintetici.

Vinificazione e invecchiamento

La vendemmia viene effettuata a mano con una prima selezione meticolosa direttamente nel vigneto, seguita da una seconda selezione in cantina. Parte della vendemmia viene diraspata prima di una macerazione che si estende per 15-20 giorni. L'invecchiamento, per la sua parte, avviene per 12 mesi in demi-muids, all'interno di una grotta naturale, garantendo freschezza e complessità aromatica.

Assemblaggio

Questo Terrasses du Larzac 2022 di Les Vignes Oubliées è un assemblaggio di grenache, syrah e carignan.