La proprietà
Château Prieuré-Lichine, 4° Grand Cru Classé nel 1855, presenta tutta l'unicità della superba denominazione Margaux.
Lo Château du Prieuré de Cantenac divenne Château Prieuré-Lichine quando fu acquistato dal carismatico Alexis Lichine, soprannominato il "Papa del vino", nel 1951. Dopo la sua morte nel 1989, il figlio Sacha prese le redini della tenuta fino al 1999, quando la proprietà entrò a far parte del gruppo Ballande.
La filosofia di Château Prieuré-Lichine è incentrata sull'eccellenza nella produzione di grandi vini in grado di rivelare tutta l'espressione e la diversità dei grandi terroir di Margaux, una denominazione emblematica situata sulla rive guache di Bordeaux.
Il vigneto
Questo Château Prieuré-Lichine 2014 è un vino di Margaux proveniente da un vigneto di 77,5 ettari. Piantate sulla ghiaia della Garonna, tipica della denominazione Margaux, le viti hanno un'età media di 30 anni e beneficiano di un terroir eccezionale.
L'annata
Un inverno mite e piovoso ha preceduto una primavera particolarmente umida, cha ha causato l'aumento dello stress sanitario. Le condizioni di siccità di giugno hanno garantito una fioritura uniforme. L'estate è stata caratterizzata da un agosto fresco e umido, che ha rallentato l'invaiatura e mantenuto alto il rischio sanitario. Da settembre in poi il clima è stato secco e mite, ideale per affinare il processo di maturazione. Le uve raccolte risultarono di alta qualità.
Vinificazione e invecchiamento
L'uva viene raccolta in cassette. Segue poi la selezione dell'uva migliore in un tavolo di cernita vibrante e una selezione manuale e ottica. Nessuna pigiatura viene effettuata. La vinificazione avviene in parcelle e per gravità. Il tempo di maturazione va dai 30 ai 32 giorni. Il vino viene affinato in botti, di cui il 50% nuove e il 50% monovitigno.
Assemblaggio
Cabernet sauvignon 65%
Merlot 30%
Petit verdot 5%
Degustazione
Questo vino di Margaux colpisce con la sua densità, la sua struttura e il suo tocco vellutato.
The 2014 Prieure-Lichine has a reserved, slightly tertiary/gravel-tinged bouquet that takes time to develop the fruit behind it. The palate is medium-bodied with fine tannin, a gentle grip in the mouth, but attenuating slightly towards the finish that just needs to develop a little more frisson. Probably best suited for short-term drinking rather than long-term, but you never know.