Château Ormes de Pez 2019

La freschezza e l'eleganza di un grande vino rosso di Saint-Estèphe

La proprietà

Fondato nel XVIII secolo, lo château Ormes de Pez si trova nel Médoc, sull'AOC Saint-Estèphe. Di proprietà della famiglia Cazes dal 1940, lo château Ormes de Pez ha subito importanti ristrutturazioni e modernizzazioni. La tenuta prende il nome dal patois "pez" che significa "pace" nel patois locale, così come dagli olmi che esistevano nella tenuta prima che questa varietà si estinguesse in Europa. I vini dello château Ormes de Pez sono prodotti con la stessa cura e attenzione di quelli del Cru Classé di Pauillac Château Lynch-Bages, anch'esso appartenente alla famiglia Cazes. Rispecchiando lo stile tipico di Saint-Estèphe, i vini dello château Ormes de Pez combinano la golosità e la brillantezza del frutto con una consistenza carnosa e una materia possente che promette degli splendidi anni di invecchiamento.

Il vigneto

Situato a nord del comune di Saint-Estèphe, il vigneto dello château Ormes de Pez si estende per 40 ettari su due terroir distinti. Si trovano le famose "Graves Garonnaises", parcelle di ghiaia su terreni di quarzo e ciottoli. Il terroir dello château Ormes de Pez è caratterizzato anche dalla presenza di terreni argillosi e sabbiosi più freschi. Le viti hanno in media 35 anni e l'impianto varietale della proprietà rispecchia la tradizione viticola del Médoc.

L'annata

Come a Pauillac, la denominazione di Saint-Estèphe ha visto un germogliamento precoce. Dopo le prime due settimane di piogge di giugno, è arrivata l'estate con temperature elevate e ondate di caldo. Grazie a una squadra di circa quaranta persone, le vendemmie sono iniziate il 24 settembre e si sono concluse il 4 ottobre.

Vinificazione

Vinificazioni classiche della durata media di 20 giorni. Inizio della svinatura il 15 ottobre.

Invecchiamento

Invecchiato in barrique per 16 mesi.

Assemblaggio

Cabernet Sauvignon (40%), Merlot (50%), Cabernet Franc (7%), Petit Verdot (3%).

Degustazione

In Primeur, Château Ormes de Pez 2019 presenta un colore granato viola scuro. Il bouquet aromatico esprime belle note di frutti neri che evocano la mora e il ribes nero. Al palato, il cru mette in evidenza la personalità del Cabernet Sauvignon grazie ad una struttura con tannini fusi, mentre la firma del Merlot è evidente grazie alle note fruttate. Discreto, il processo di invecchiamento si mostra attraverso note legnose che portano al vino una bella complessità. Freschezza, eleganza e consistenza vellutata caratterizzano questo grande vino rosso della denominazione Saint-Estèphe.