Château Mouton Rothschild
x Joana Vasconcelos
Per la prima volta dal 1945, un'artista portoghese crea un'opera per l'etichetta di Château Mouton Rothschild. Joana Vasconcelos firma « Paraíso » per illustrare l'annata 2023, aggiungendo il suo nome all'incredibile lista di artisti contemporanei che l'hanno preceduta.
Famosa per le sue installazioni monumentali e gioiose, Joana Vasconcelos ha scelto di affrontare una sfida, decidendo di realizzare la sua creazione alla scala di un'etichetta. Il suo disegno riunisce attorno a un grappolo, gli elementi propri alla nascita di un grande vino: la terra e l'acqua, i raggi del sole e la freschezza della notte. Ci vuole anche la mano dell'uomo, simbolizzata dalla punta di un triangolo, benefica incursione nel ciclo della natura.
Come i pezzi di un puzzle, ogni componente, rappresentata da una forma e un colore diversi, gioca un ruolo complementare e determinante. La vite è al centro dell'attenzione umana e fiorisce in un paradiso, « Paraíso » in portoghese, che è il terroir di Château Mouton Rothschild la cui terra, il sole e l'acqua nutrono l'uva da sempre.
Fedele al suo universo allegro e variopinto, l'artista ha utilizzato il suo talento per le arti grafiche, che coltiva da diversi anni, per creare questo disegno che illustra l'etichetta dell'annata 2023. « Mi sono sentita privilegiata e onorata non solo di essere associata a questo grande nome, ma anche all'insieme degli artisti eccezionali che hanno già illustrato un'etichetta.»
- Joana Vasconcelos
L'ANNATA 2023
Sotto l'influenza di una primavera dolce e umida, la vite sviluppa una crescita rapida. Il germogliamento di aprile resiste alle gelate, poi la fioritura di fine maggio si annuncia precoce di cinque giorni. Il vigneto mantiene questo vantaggio nonostante il calore eccezionale di giugno. Due ondate di calore successive, tra agosto e settembre, precedono finalmente l'apertura della vendemmia.
Questo assemblaggio di 93% cabernet sauvignon e 7% merlot rivela una veste granato profonda. Il naso unisce freschezza e potenza, spiegando note di frutti neri, di pasticceria fine, di cioccolato e di confetteria. L'attacco, ampio e vellutato, apre su una bocca dai tannini potenti e vivaci, magnificati da saporiti aromi di grafite, di nocciole tostate e di fave di cacao, testimoniando tutta la nobiltà di questo grande terroir della riva sinistra.
«« Paraíso » è un'opera ispirata dall'idea di perfezione, di lusso e di armonia tra la natura e l'uomo.»
Joana Vasconcelos
Joana Vasconcelos e Julien de Beaumarchais de Rothschild che tengono l'opera nell'atelier dell'artistaL'ARTISTA & L'OPERA
Joana Vasconcelos è un'artista plastica portoghese nata nel 1971. Nelle sue opere prodotte nel corso di una carriera di oltre 30 anni, utilizza una grandissima varietà di supporti. Riconosciuta in particolare per le sue sculture monumentali e le sue installazioni immersive, porta gli oggetti fuori dal loro contesto quotidiano e reinterpreta l'Arts and Crafts Movement alla luce del XXI secolo, stabilendo un dialogo tra la sfera privata e lo spazio pubblico, il patrimonio popolare e l'alta cultura. Con umorismo e ironia, rimette in discussione la condizione della donna, la società dei consumi e l'identità collettiva.
« Mi sono sentita privilegiata e onorata non solo di essere associata a questo grande nome, ma anche all'insieme degli artisti eccezionali che hanno già illustrato un'etichetta. La mia ispirazione per l'etichetta viene dai grappoli, dalle viti e da tutti gli elementi naturali presenti a Château Mouton Rothschild. « Paraíso » è un'opera ispirata dall'idea di perfezione, di lusso e di armonia tra la natura e l'uomo. »
Joana Vasconcelos
Le sue opere sono state presentate in mostre in tutto il mondo, in particolare a Venezia al Palazzo Grassi, al Museo Thyssen-Bornemisza, a Londra alla Royal Academy of Arts, alla Manchester Art Gallery, allo Yorkshire Sculpture Park, al Kunsthal di Rotterdam, al CCBB e alla Pinacoteca di São Paulo, al Museo d'Arte Moderna di Istanbul, al Garage Centre for Contemporary Culture di Mosca, così come al Centquatre, alla Monnaie e al Palais de Tokyo a Parigi. Sono anche presenti in diverse collezioni private.
È nominata Comandante dell'Ordine dell'Infante Dom Henrique dalla Presidenza della Repubblica portoghese nel 2009 e Ufficiale dell'Ordine delle Arti e delle Lettere dal Ministero francese della Cultura nel 2022. Dal 2006, dirige l'Atelier Joana Vasconcelos che impiega più di 50 persone. Nel 2012, crea la Fondazione Joana Vasconcelos, che sostiene cause sociali, attribuisce borse di studio e promuove l'arte per tutti.
« Joana Vasconcelos utilizza materiali del quotidiano, tradizionali come il ricamo o l'uncinetto per creare opere che esplorano in modo monumentale, barocco, provocatorio a volte, umoristico e impegnato, temi attuali come il femminismo. Ancora il patrimonio artigianale portoghese nella modernità. Ciò che mi piace è questo legame tra l'arte e l'artigianato perché è ciò che abbiamo a Château Mouton Rothschild che è allo stesso tempo il frutto di un lavoro artigianale di alto livello ma che è anche arte per questo lato unico, raro, e quindi prezioso di ogni annata. »
Julien de Beaumarchais de Rothschild comproprietario di Château Mouton Rothschild, incaricato dell'attività artistica e culturale della proprietà e delle relazioni con gli artisti.
Fare di Château Mouton Rothschild un universo d'arte e di bellezza
L'ARTE & L'ETICHETTA
Fare di Château Mouton Rothschild un universo d'arte e di bellezza: tale era l'ambizione del barone Philippe de Rothschild.
Dal 1945, le etichette di ogni annata di Château Mouton Rothschild sono illustrate da opere originali. Arricchiscono anno dopo anno, una collezione unica d'arte contemporanea che riunisce artisti molto diversi e provenienti da tutti gli orizzonti come Salvador Dalí, César, Joan Miró, Marc Chagall, Pablo Picasso, Andy Warhol, Pierre Soulages, Francis Bacon, Balthus, Jeff Koons, David Hockney, Annette Messager, Olafur Eliasson, Peter Doig, Chiharu Shiota, Gérard Garouste…
L'insieme di queste opere è riunito all'interno dell'esposizione « L'Arte e l'Etichetta », creata nel 1981 dalla baronessa Philippine de Rothschild, e installata a Château Mouton Rothschild in modo permanente dal 2013.








