
Château Olivier 2024
- Provenienza garantitaVini acquistati direttamente presso le proprietà
Recensioni e valutazioni
Descrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione per Château Olivier Blanc 2024
Degustazione
Olfatto
L'olfatto è espressivo, rivelando delicati aromi di pesca bianca e nocciola fresca che conferiscono a questo vino una splendida complessità aromatica.
Gusto
Al gusto, questo vino bianco si distingue per la sua eleganza straordinaria. Combina armoniosamente corpo e vivacità, con note di anice che arricchiscono il suo spettro aromatico. Il suo profilo cristallino gli conferisce una splendida purezza, mentre il finale raffinato e dinamico prolunga il piacere della degustazione.
Abbinamenti enogastronomici
Questo vino bianco di Pessac-Léognan si abbina perfettamente a frutti di mare, pesci dalla carne bianca delicata o formaggi di capra freschi. La sua freschezza e eleganza lo rendono anche un compagno ideale per antipasti leggeri a base di frutti di mare.
Un ampio ed elegante vino bianco di Pessac-Léognan
La tenuta
Château Olivier, situato a 11 km da Bordeaux, nell'appellazione Pessac-Léognan, è una tenuta vinicola storica che risale al Medioevo, con resti dell'XI secolo. La famiglia Metzler de Bethmann, proprietaria dal XIX secolo, gestisce questo vigneto, caratterizzato dal suo unico terroir ghiaioso e argillo-marnoso.
Il vigneto
Situato a Léognan, il vigneto di Château Olivier si estende su 60 ettari nel cuore dell'appellazione Pessac-Léognan. La diversità dei suoli è uno dei tesori di questo terroir, con il 50% di ghiaia, il 35% di argilla-calcare e il 15% di sabbia. Questo mosaico geologico conferisce ai vini la loro unica complessità e identità. Le viti, con un'età media di 25 anni, beneficiano di un ambiente preservato e di pratiche ecocompatibili.
L'annata
Un autunno 2023 eccezionalmente piovoso è stato seguito da un inverno mite e moderatamente umido. La germogliazione è iniziata il 19 marzo, ma le temperature sono scese fino allo zero il 19 e il 24 aprile. La fioritura è cominciata il 22 maggio, seguita da un periodo di siccità a luglio e da alcuni giorni di ondate di calore in agosto. Il ritorno delle piogge a settembre ha contribuito a bilanciare la maturazione delle uve prima della vendemmia. Il 2024 è la prima annata certificata biologica della tenuta.
Vinificazione e affinamento
Vendemmia manuale in cassette per preservare l'integrità degli acini. L'affinamento è avvenuto per 8 mesi in botti di rovere (35% nuove), in demi-muids da 60 litri e in WineGlobes®.
Assemblaggio
80% Sauvignon e 20% Sémillon
