Château Le Bon Pasteur 2017

La complessità e la setosità di un Pomerol

La tenuta

Fondata nel 1920 da una coppia appassionata, Château Le Bon Pasteur è stata rilevata nel 1978 dal rinomato enologo Michel Rolland e da suo fratello, che sono così succeduti al padre alla guida di questo grand cru di Bordeaux.

Il vigneto

I 6,6 ettari di vigneti della tenuta, situati nel cuore della denominazione Pomerol, si estendono su 23 parcelle di terroir tipiche della regione e producono vini di grande qualità. Il vigneto, con un’età media di 40 anni, è gestito secondo pratiche di agricoltura sostenibile, ottenendo la certificazione Haute Valeur Environnementale.

L’annata

Sebbene gli episodi di gelo a fine aprile 2017 abbiano colpito il vigneto di Château Le Bon Pasteur, le migliori parcelle sono state risparmiate. Le condizioni climatiche successive hanno permesso una maturazione ottimale dei frutti, portando a un equilibrio ideale tra zucchero e acidità e a una grande freschezza aromatica.

Caratteristiche e consigli di degustazione per Château Le Bon Pasteur 2017

Degustazione

Aspetto
Colore profondo e denso.

Naso
Raffinato e complesso, il bouquet aromatico si apre con note di piccoli frutti neri e spezie dolci, lasciando poi spazio a delicati sentori di violetta, tipici dell’identità di Pomerol.

Bocca
Il palato si distingue per la sua densità e profondità, mettendo in risalto l’eleganza di una texture setosa che avvolge la bocca con una vivace morbidezza, mentre il finale persiste con una splendida freschezza.