Descendientes de Jose Palacios : La Faraona 2023
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Recensioni e valutazioni
ParkerDescrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione di La Faraona 2023 di Descendientes de José Palacios
Servizio e conservazione
La Faraona 2023 richiede almeno un’ora di decantazione prima del servizio per rivelare appieno la sua complessità aromatica. Questo vino ha un elevato potenziale di invecchiamento e può essere conservato fino a circa il 2043. Deve essere custodito a una temperatura massima di 12 °C.
La Faraona, una cuvée leggendaria dell’appellazione Bierzo
La tenuta
Fondata nel 1999 da Álvaro Palacios e da suo nipote Ricardo Pérez Palacios, Descendientes de José Palacios si è affermata come una delle realtà più prestigiose della Castiglia e León. Distribuita su 40 ettari suddivisi in 220 parcelle attorno a Corullón, nell’appellazione Bierzo, la tenuta prende il nome da José Palacios, padre di Álvaro e nonno di Ricardo. Gestita congiuntamente dai due fondatori, si distingue per le vecchie viti di Mencía coltivate su pendii di ardesia e scisto, che danno vita, tra le altre, a La Faraona, una cuvée leggendaria prodotta in quantità molto limitate.
Il vigneto
La Faraona proviene da un’unica parcella (0,55 ettari) situata nel villaggio di El Ferro, a Corullón, nel cuore dell’appellazione Bierzo. Questo vigneto eccezionale si estende su pendii molto ripidi esposti a sud-est, tra 800 e 860 metri di altitudine. I suoli paleozoici del Cambriano inferiore, composti da scisti sericitici e ardesie attraversati da vene di quarzo e metalli, offrono un terroir di matrice vulcanica unico. L’apparato radicale rimane superficiale a causa di uno strato roccioso situato a soli 30 centimetri sotto la superficie.
Vinificazione e affinamento
La vinificazione avviene in tini di rovere, con follature regolari e l’impiego di lieviti indigeni. La fermentazione malolattica inizia spontaneamente nello stesso tino di rovere e il vino viene poi affinato in botte.
Vitigni
Questo vino rosso della Castiglia e León è composto per il 95% da Mencía, vitigno emblematico della regione, completato dal 5% dei vitigni a bacca bianca Jerez e Godello, provenienti da viti ad alberello di 83 anni, in linea con la tradizione biodinamica del Bierzo.
