Bouchard Père & Fils : Beaune 1er cru "Grèves Vigne de L'Enfant Jésus" Domaine 2022

Caratteristiche e consigli per la degustazione del Beaune 1er cru "Grèves Vigne de L'Enfant Jésus" 2022 di Bouchard Père & Fils

Degustazione

Olfatto
Il bouquet aromatico esprime note fruttate e speziate che si mescolano a fini sentori di legno derivanti dall'affinamento in botte.

Gusto
In bocca si presenta intenso ed espressivo, con aromi fruttati e una consistenza delicata e vellutata.

Conservazione

Disponibile alla degustazione da subito, questo vino di Borgogna può essere conservato fino al 2032 circa per rivelare tutta la sua gamma di aromi.

Servizio

Per una degustazione ottimale, servire tra i 17°C e i 18°C.

Abbinamento enogastronomico

Questo vino è il partner ideale per la selvaggina da penna, carne di pollo alla crema o i formaggi di Borgogna.

Un rosso di Beaune frutto di un terroir eccezionale

La proprietà

La Maison Bouchard Père & Fils è stata fondata a Beaune nel 1731. Con quasi tre secoli di storia, Bouchard Père & Fils è una delle più antiche case vinicole della Borgogna. A capo di una tenuta eccezionale nella Côte d'Or, la nona generazione della famiglia continua a perpetuare questo know-how unico nell'arte di produrre grandi vini di Borgogna. Costruiti pazientemente nel corso degli anni, i vigneti del Domaine Bouchard Père et Fils si estendono oggi su 130 ettari di vigne.

Il vigneto

Questo vino di Beaune 1er cru "Grèves Vigne de L'Enfant Jésus" 2022 di Bouchard Père & Fils prende il nome da un aneddoto storico legato alla monaca carmelitana Marguerite du Saint-Sacrement. Si dice che Marguerite abbia predetto la nascita del futuro re di Francia, nonostante la sterilità della madre Anna d'Austria. Questo vigneto prese il nome di "Vigne de L'Enfant Jésus" alla nascita di Luigi XIV. Venduto nel 1791 durante la vendita dei beni nazionali, questo terroir di 3,92 ettari è esposto a est/sud-est su un terreno argilloso-calcareo molto ghiaioso e da allora è monopolio di Bouchard Père & Fils.

L'annata

L'annata 2022 è stata caratterizzata da sfide climatiche, con una primavera precoce seguita da gelate, ma un'estate calda e soleggiata ha permesso alle uve di maturare in modo eccellente, promettendo vini di grande equilibrio.

Vinificazione e invecchiamento

Raccolta a mano, le uve vengono rigorosamente selezionate e diraspate totalmente o parzialmente, a seconda dell'annata. La fermentazione avviene in piccoli contenitori. Segue una pressatura soffice. Il periodo passato in vasca è di 12-15 giorni. L'affinamento da 8 a 13 mesi avviene in botti di rovere francese (di cui il 20-60% nuove) nelle cantine dei Bastioni dell'antico Château de Beaune.

Assemblaggio

Pinot nero 100%