Château Dassault 2019

Un Saint-Émilion Grand Cru Classé che emana raffinamento e complessità

La tenuta

Nel 1955, Marcel Dassault, CEO del gruppo eponimo, acquisì Château Couperie, allora abbandonato. Marcel Dassault si mise in testa di creare un grande vino di Saint-Émilion che mettesse pienamente in luce il potenziale di questo terroir eccezionale situato sul versante settentrionale della denominazione. Dopo ampi lavori di ristrutturazione, l’ex proprietà, ora rinominata Château Dassault, venne promossa a Grand Cru Classé di Saint-Émilion nel 1969.

Il vigneto

I vigneti di Château Dassault si estendono su 24 ettari, di cui 20 in produzione. Le vigne, con un’età media di 26 anni, sono impiantate su un terroir di sabbie e argille su molassa fronsadaise, caratteristica di Saint-Émilion. Certificato HVE (High Environmental Value) Livello 3 e ISO 14001, il vigneto è oggetto di lavorazione superficiale del terreno e sovescio a livello di parcella.

Vinificazione e affinamento

Vendemmia manuale seguita da cernita ottica. Le uve sono alimentate per gravità. La vinificazione avviene parcella per parcella in vasche di cemento a temperatura controllata e interamente in barrique. L’affinamento dura tra i 14 e i 18 mesi in barrique (70% nuove, 30% di barrique di secondo vino).

Assemblaggio

Questo 2019 di Château Dassault è il risultato di un assemblaggio di Merlot (74%), Cabernet Franc (20%) e Cabernet Sauvignon (6%).