
Château Soutard 2024
- Provenienza garantitaVini acquistati direttamente presso le proprietà
Recensioni e valutazioni
Descrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione per Château Soutard 2024
Degustazione
Colore
Profondo e intenso, il colore ha una bellissima tonalità granata con riflessi violacei.
Olfatto
L'olfatto è nitido e preciso, rivelando aromi di frutta rossa e ciliegia, accompagnati da delicate note di violetta e cedro.
Palato
Al palato, questo vino è dinamico e carnoso, con una tessitura morbida. I tannini sono al contempo decisi e setosi, con un tocco caratteristico di pepe. La freschezza e la sapidità, tratti distintivi del terroir calcareo di Soutard, donano equilibrio e persistenza all'insieme.
Un Saint-Émilion Grand Cru Classé che unisce freschezza ed espressione di un grande terroir calcareo
La tenuta
Con origini che risalgono al 1513, Château Soutard è un Saint-Émilion Grand Cru Classé situato sulla Riva Destra di Bordeaux. Questa tenuta, posta sull'altopiano calcareo, ha subito una notevole evoluzione fin dalla sua fondazione come azienda agricola. L'attuale château, costruito nel 1741 da Marie Couture, testimonia questa ricca storia. Château Soutard è di proprietà, dal 2006, della compagnia di assicurazioni AG2R LA MONDIALE.
Il vigneto
Il vigneto di Château Soutard si estende per 35 ettari contigui sull'altopiano calcareo del versante settentrionale di Saint-Émilion. Questa posizione privilegiata su un terreno argillo-calcareo conferisce ai vini il loro carattere distintivo, segnato da una splendida freschezza e da una mineralità tipica. La tenuta ha intrapreso una significativa ristrutturazione del vigneto, adottando pratiche viticole sostenibili che rispettano questo terroir eccezionale.
L'annata
L'annata 2024 è stata caratterizzata da un clima oceanico con il 60 % di precipitazioni in più rispetto alla media degli ultimi dieci anni. Dopo un autunno e un inverno particolarmente miti, la primavera e l'estate si sono rivelate piuttosto fresche. Il ciclo vegetativo è stato il più lungo osservato negli ultimi dieci anni, con una germogliazione tardiva, un periodo di fioritura prolungato e una maturazione eterogenea.
Vinificazione e affinamento
L'affinamento avviene per il 50 % in botti nuove, per il 20 % in botti di un anno e per il 30 % in foudres di rovere. Quest'ultima pratica, introdotta nel 2017, contribuisce a preservare la freschezza e l'autenticità del terroir calcareo di Saint-Émilion.
Assemblaggio
Merlot (48 %), Cabernet Franc (32 %), Cabernet Sauvignon (13 %) e Malbec (7 %).
