Finca la Emperatriz
Nato da un'idea di due fratelli appassionati, il progetto Finca la Emperatriz è nato nel 2017 (nel contesto dei Viñedos Hermanos Hernáiz), ma la storia comincia nel 1996, quando i due fratelli...Mostra di più
Finca La Emperatriz, Viñedos Hermanos Hernáiz, un grande esempio di vini della Rioja
Fin dal XIX secolo la cantina Finca La Emperatriz fa prova di grande precisione nell’espressione del suo terroir di origine, La Rioja. Una bodega moderna e tradizionale allo stesso tempo, dalle origini imperiali.
Il vino dell’imperatrice, una storia radicata nella DOCa Rioja
Il 1878 è una data importante nelle origini della fama della bodega Finca La Emperatriz. Un vino rosso prodotto nella sperduta località Baños de Rioja – a una dozzina di chilometri a Sud-Ovest di Haro, nella straordinaria regione viticola spagnola della DOCa Rioja – vince in quell’anno il concorso enologico dell’Esposizione Universale di Parigi. Il vigneto è di illustre proprietà, appartiene all’imperatrice di Francia Eugenia de Montijo, sposa di Napoleone III.
Con vicende alterne e attraversando i decenni, più di cento anni dopo, nel 1996, la tenuta viene acquistata dai fratelli Eduardo e Victor Hernáiz. Nati e cresciuti a Cenicero, permeati dalla cultura del vino fin da bambini, i due fratelli provengono da una famiglia che, sia dal lato di padre sia dal lato di madre, possiede piccole parcelle di vigna da generazioni.
Nel 2017 le Bodegas La Emperatriz, la holding, cambiano la ragione sociale in Viñedos Hermanos Hernáiz, allo scopo di sottolineare la volontà di espandersi in nuovi progetti e tenute complementari alla storica finca.
Il vigneto eccezionale di Finca La Emperatriz
Fin dai primi tempi della gestione dei fratelli Hernáiz, il vigneto riceve attenzioni e cure minuziose. Vengono recuperate le vecchie vigne già presenti sulla proprietà, e al contempo ne vengono piantate di nuove. In seguito, rivelandosi dei veri pionieri nella regione, viene anche presa la decisione di suddividere in parcelle il vigneto, per preservare il carattere di ogni terreno e ogni uva.
Tra le Sierras di Cantabria e della Demanda, a 570 metri s.l.m., in una delle zone più elevate della Rioja Alta, Finca La Emperatriz occupa 102 ettari, di cui 85 di vigneto. Il terroir in cui si trova offre un habitat ideale per le vigne che vi vengono coltivate. Nella Rioja Alta si trovano terreni argillosi e ricchi di ferro e con uno strato di 40 cm di ciottoli di un candore che, grazie alla rifrazione dei raggi solari sulle piante, favorisce in esse la concentrazione dei tannini. Il suolo ben drenato e povero di elemento nutritivi, insieme al clima continentale, con estati calde e secche e influenze oceaniche, costituisce un insieme di condizioni ideali, per creare vini eleganti, minerali e dal grande potenziale d’invecchiamento
Ben 35 ettari – quasi la metà del vigneto – ospitano vigne con più di 60 anni d’età. È il Tempranillo, il vitigno principe della DOCa Rioja, a ricoprire il ruolo di protagonista del vigneto, accompagnato da qualche parcella di Garnacha (Grenache/Cannonau), Viura, e Graciano.
L’importanza di una viti-vinicoltura parcellare
La suddivisione del vigneto della Finca La Emperatriz in 22 parcelle, in funzione di clima, caratteristiche del terreno, uve, età dei ceppi ecc. è una delle cifre stilistiche della filosofia enologica dei fratelli Hernáiz. Una parcellizzazione così minuziosa in vigna si traduce in un lavoro altrettanto certosino in cantina. Questo permette di ottenere sfumature e peculiarità molto precise, ciò che si riflette in vini dalle identità ben specifiche. Sono questi i “Vinos de Parcela”.
La proprietà produce d’altronde anche “Vinos Coupage Clásicos”, che, assemblando varietà di uve e parcelle differenti, danno vita a vini equilibrati, rotondi e sapidi. Lo scopo, in questo caso è la ricerca della complessità.
Vini monovitigno e assemblaggi, le due anime della Finca La Emperatriz
Come spesso accade nella Rioja, anche finca La Emperatriz fa uso di alcune delle menzioni (peraltro non obbligatorie) relative all’invecchiamento dei vini. In particolare vengono utilizzate le menzioni crianza (affinamento di almeno 24 mesi, di cui minimo 12 in botte di legno) e reserva (affinamento di almeno 36 mesi, di cui minimo 12 in botte di legno). Di seguito due esempi rappresentativi dello stile della proprietà, di cui uno è un vino coupage clásico e l’altro un vino de parcela.
Finca La Emperatriz Reserva è il frutto di un sapiente assemblaggio di Tempranillo, Garnacha, Viura e Graciano, con ceppi di vecchie vigne di 60 anni. Effettua una crianza (maturazione) di 18 mesi in botti al 70% di rovere americano e al 30% di rovere francese. Gli aromi terziari dovuti alla crianza sono tutti presenti: cacao, scatola di sigari, buccia d’arancia su ciliegie mature e prugne. L’eleganza e la raffinatezza di questo vino sono perfettamente espresse da tannini sapidi e fini.
Finca La Emperatriz “Terruño” è invece l’espressione di un vino 100% Tempranillo, prodotto da uve provenienti unicamente dalla parcella n° 10 e piantate nel 1997. Dopo la fermentazione malolattica, il vino trascorre 16 mesi in botti di rovere francese (80%) e americano (20%), nuove e vecchie di un vino. Gli aromi di frutta rossa, tipici del Tempranillo, sono i protagonisti della palette olfattiva. In bocca si ritrovano i frutti rossi, insieme ai frutti neri, la vaniglia, la mineralità e la macchia mediterranea.