La proprietà
Borgogno è uno dei più antichi produttori di Langa e del Piemonte ed è un punto di riferimento fondamentale del vino italiano. Fondata nel 1761, la tenuta Borgogno ha conosciuto un importante sviluppo internazionale negli anni 1920, sotto l'impulso di Cesare Borgogno. La famiglia Farinetti ha acquistato la tenuta nel 2008. Andrea Farinetti è a capo della tenuta dal 2010.
Il vigneto
Il vigneto della tenuta di Borgogno è gestito in modo sostenibile senza l'uso di input chimici e si estende su 30,8 ettari di vigne piantate su un terreno composto da marna argillosa e calcarea che contribuisce alla firma unica dei vini della tenuta.
Il vino
Il Cannubi 2008 dell'azienda Borgogno proviene da un vigneto di 1,30 ettari all'interno della denominazione Barolo, esposto a sud ad un'altitudine compresa tra i 290 e i 320 metri, su un terreno composto da marne argillo-calcaree con una leggera componente sabbiosa.
L'annata
Il 2008 è stato caratterizzato da condizioni climatiche instabili che hanno esposto le viti a una notevole pressione parassitaria che ha avuto un forte impatto sulle rese ma non sulla qualità.
Un ritardo nel ciclo vegetativo all'inizio della stagione, dovuto a queste difficili condizioni climatiche, è stato seguito da un mese di maggio piovoso e umido, che ha avuto un impatto sulle rese dei vigneti. La fine dell'estate e l'autunno beneficiano di un clima caldo e secco, combinato con notti fresche, favorendo la buona maturazione delle uve.
Vinificazione e invecchiamento
La fermentazione è seguita da una macerazione con sughero immerso. La svinatura precede la fermentazione malolattica. Il vino è invecchiato per quattro anni in botti di rovere di Slavonia (4500 l), seguito da un ulteriore invecchiamento in bottiglia di sei mesi prima della commercializzazione.
Assemblaggio
Cannubi 2008 della Tenuta Borgogno è un nebbiolo al 100%.
Servizio
Per una degustazione ottimale, si raccomanda di servire questo vino a 18-20°C.
The 2008 Barolo Cannubi shows slightly more aromatic restraint with elegant tones of dried fruit, licorice, tar and crushed minerals. It delivers feather-like weight in the mouth, yet shows its determination and liveliness thanks to the polished nature of the tannins. The length of the mouthfeel is like that last chord of music that resonates forever before hitting silence. Anticipated maturity: 2018-2030.