Château Romanin 2022

Un rosé denso e iodato da Baux-de-Provence

La proprietà

Château Romanin, le cui origini risalgono a più di duemila anni fa, è stato un luogo di alta spiritualità per i Greci, i Galli e i Cristiani.
Situato alle porte di Les Baux-de-Provence, Château Romanin appartiene dal 2006 alla famiglia Charmolüe, già proprietaria di Château Montrose, Second Grand Cru Classé di Saint-Estèphe.

Il vigneto

Lo Château Romanin 2022 è un vino di Baux-de-Provence, proveniente da un vigneto di 58 ettari piantato su un terreno che va dal calcare sabbioso al limo sabbioso sulle pendici settentrionali del massiccio delle Alpilles. Questo vigneto biodinamico produce vini che vengono vinificati e maturati in una cantina sotterranea coperta di terra piantata, garantendo così l'armonia tra la coltivazione delle viti e il lavoro in cantina.

Vinificazione e invecchiamento

Dopo la raccolta manuale, le uve vengono raffreddate in una cella frigorifera (10°C) per 24 ore. Dopo la decantazione, la fermentazione alcolica avviene in serbatoi di acciaio inox, così come la maturazione sulle fecce fini per circa 5 mesi con rimescolamento regolare delle fecce.

Assemblaggio

Grenache
Mourvèdre
Syrah
Counoise

Caratteristiche e consigli di degustazione di Château Romanin 2022

Degustazione

Colore
Il colore è di un rosa pallido brillante.

Olfatto
Sottile, il naso sviluppa note di fragola e mora.

Gusto
Denso, il palato offre un'espressione iodata che si estende fino a un lungo finale.

Conservazione

Da degustare sin da subito, lo Château Romanin 2022 può essere conservato fino al 2025.

Servizio

Si consiglia di servire il vino tra gli 8 e i 10°C.