La proprietà
Gianni Brunelli, appassionato ristoratore, ha realizzato il sogno della sua famiglia acquistando nel 1987 l'antica tenuta del padre "Le Chiuse di Sotto" e poi nel 1997 la Tenuta Podernovone, con l'ambizione di produrre grandi vini Brunello di Montalcino. Alla morte di Gianni Brunelli, nel 2008, la moglie Laura ha preso in mano la gestione della tenuta.
I vini di questa tenuta toscana sono rinomati a livello mondiale per la loro eleganza, l'equilibrio e il grande potenziale di invecchiamento.
Il vigneto
La tenuta toscana Gianni Brunelli si occupa di un terroir di 6,5 ettari coltivato biologicamente.
Il vino
Questa cuvée è un vino Brunello di Montalcino ottenuto dai vigneti di Podernovone (500 metri di altitudine) e Canalicchio (250 metri di altitudine). Le viti hanno rispettivamente 23 e 32 anni e sono piantate su terreni composti da marna, scisto, calcare, sabbia e argilla bianca. L'etichetta è stata abbellita da un dipinto intitolato "Elvira con il cappello" realizzato dall'economista e pittore Richard M. Goodwin, amico di Gianni e Laura. Il quadro, tuttora esposto all'Osteria Le Logge, raffigura la madre di Gianni Brunelli, Elvira.
Assemblaggio
Il Brunello di Montalcino 2018 di Gianni Brunelli è un sangiovese al 100%.