
Château Margaux 2008
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Recensioni e valutazioni
Descrizione
Un vino di Margaux potente e ricco
La tenuta
Con origini che risalgono al XII secolo, Château Margaux è uno di quei Grands Crus che hanno contribuito a costruire la leggenda dei grandi vini di Bordeaux nel mondo. Nel 1855, la tenuta fu elevata al rango di Premier Grand Cru Classé ed è stata l’unica delle quattro presentate a ricevere un punteggio perfetto di venti su venti. Con l’acquisizione della tenuta da parte di André Mentzelopoulos nel 1977, Château Margaux ha voltato pagina nella sua storia. Portando il Grand Vin di Château Margaux ai massimi livelli, reintrodusse il Second Wine della tenuta, Pavillon Rouge du Château Margaux, creato per la prima volta nel 1908. Sulle orme del padre dopo la sua prematura scomparsa, Corinne Mentzelopoulos ha raccolto il testimone di famiglia con energia e passione per preservare il prestigio di Château Margaux, diventato un capolavoro di Bordeaux, immediatamente riconoscibile per il suo stile neopaladiano. Vendemmia dopo vendemmia, i vini della tenuta figurano tra i più grandi del mondo.
Il vigneto
Il vigneto di Château Margaux deve la sua unicità a un terroir raro ed eccezionale, situato su un rilievo ghiaioso. L’uvaggio della tenuta dà ampio spazio al Cabernet Sauvignon, senza dimenticare Merlot, Petit Verdot e Cabernet Franc. I suoli argillo-calcarei della tenuta danno origine a vini leggendari, dal profilo raffinato e sensuale, così rappresentativi dell’appellazione Margaux.
Il vino
Il Grand Vin rappresenta il 36% del raccolto.
Annata
Dopo un inverno piuttosto secco, la primavera è stata umida e fresca, fino a un inizio aprile così gelido da richiedere l’attivazione degli irrigatori antigelo sulla parcella di Sauvignon di Virefougasse — con successo. Un maggio saturato d’acqua ha favorito la peronospora nella fase più sensibile, richiedendo una costante vigilanza fitosanitaria pur continuando la ricerca di alternative ai trattamenti chimici. La fioritura, iniziata a inizio giugno in una data normale, è stata parzialmente disturbata da forti piogge, causando colatura e acinellatura su alcuni Merlot, sullo sfondo di un allegagione già bassa, preannunciando una vendemmia ridotta. L’estate, fresca — due gradi sotto la media —, ha combinato un luglio quasi secco con un agosto piovoso e un inizio settembre umido, ritardando invaiatura e maturazione e intaccando l’ottimismo. Poi, a metà settembre, una svolta provvidenziale: il bel tempo secco si è instaurato e ha accompagnato serenamente la vendemmia fino alla fine.
Assemblaggio
Cabernet Sauvignon (87%)
Merlot (10%)
Cabernet Franc (1,5%)
Petit Verdot (1,5%).
Caratteristiche e consigli di degustazione per Château Margaux 2008
Degustazione
Naso
Il naso seduce per la sua finezza.
Palato
Puro e delicato, il palato combina potenza e densità con una trama serrata e una lunghezza impressionante.

Rothschild 2023



