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Domaine Belargus

Domaine Belargus nasce nel 2018, quando Ivan Massonnat acquisisce la tenuta Pithon-Paillé. Questa era stata fondata da Jo Pithon, vignaiolo conosciuto per aver sviluppato da diversi anni la notorietà...Mostra di più

Prodotti (5)

Vini rari

Domaine Belargus : Gaudrets 2020

Loira

Savennières

- Bianco

264,00 € IVA inclusa

44,00 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Domaine Belargus : Layon Ultra 2018

Loira

Coteaux du Layon

- Bianco

295,00 € IVA inclusa

49,17 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Vini rari

Domaine Belargus : Veau 2019

Loira

Anjou

- Bianco

495,00 € IVA inclusa

82,50 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

33% di sconto a partire da 3 casse acquistate

(Mix and match possibile)

90-92

17.5+

-5% a partire da 12 bottiglie

Vini rari

Domaine Belargus : Layon 2022

Loira

Coteaux du Layon

- Bianco

42,00 € IVA inclusa

42,00 € / Unità

-5% a partire da 12 bottiglie

Vini rari

Domaine Belargus : Ronceray 2021

Loira

Anjou

- Bianco

46,00 € IVA inclusa

46,00 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Bottiglia singola

Denominazione

Anjou (2)

Coteaux du Layon (2)

Savennières (1)

Annata

2022

2021

2020

2019

2018

Dolcezza

Vini bianchi liquorosi (2)

Vini bianchi secchi (3)

Le migliori categorie

Domaine Belargus : I punti chiave

Domaine Belargus nasce nel 2018, quando Ivan Massonnat acquisisce la tenuta Pithon-Paillé. Questa era stata fondata da Jo Pithon, vignaiolo conosciuto per aver sviluppato da diversi anni la notorietà dei grandi vini bianchi di Anjou, regione vinicola le cui prime vigne risalgono all’XI secolo.

Ivan Massonnat si dedica ai terreni della Loira con grande passione, valorizzandoli con cuvée elaborate da una rigorosa selezione parcellare. Grand cru, località o monopoli, ogni terroir, con la sua identità e le sue tipicità, partecipa alla firma di cuvée diverse che esaltano un unico vitigno, il chenin blanc.

Coltivato esclusivamente secondo agricoltura biodinamica, il vigneto, di 24 ettari, deve la sua singolarità a dei terreni composti, secondo le parcelle, di scisti porpora, di rocce magmatiche, di ciottoli o di argilla fine. Tale pluralità geologica non solo favorisce il radicamento delle viti, ma conferisce inoltre ai vini una complessità aromatica ed una mineralità dalla finezza unica.