Château de Fosse-Sèche, una storia millenaria
Una tenuta vinicola creata dai monaci benedettini
Si stima che la creazione del castello di Fosse-Sèche sia avvenuta tra l'800 e l'anno 1000. È in questo periodo che i monaci benedettini della regione fondarono il vigneto per produrre vino per la parrocchia. La tenuta rimase poi di proprietà della Chiesa per diversi secoli, poiché la signoria apparteneva al priorato di Saint-Pierre de Montreuil-Bellay, a sua volta annesso alla parrocchia di Saint-Hilaire de Rillé, fino al XV secolo. La signoria era addirittura collegata al priorato attraverso un tunnel di oltre cinque chilometri.
Così, oggi a Fosse Sèche si trovano tracce di queste radici antichissime, in particolare attraverso i tini che sono tra i più antichi tini in muratura di Francia. Il castello di Fosse-Sèche ospita anche altri tesori storici come una cappella, un forno comune e una colombaia.
Una tenuta moderna amplificata dall'ambizione e dalla visione di due fratelli gemelli
Quando Guillaume Pire e sua madre Françoise arrivarono a Fosse-Sèche nel 1998, fu amore a prima vista. La decisione di stabilirsi in questa tenuta per produrre vini unici è stata presa immediatamente. Appassionato di vino ed ecologia, Guillaume ha intrapreso un importante lavoro di vinificazione e commercializzazione dei vini della tenuta. Quando nel 2010 gli si affianca il fratello gemello Adrien, viene data una nuova ventata di freschezza alla filosofia che è stata instillata nella tenuta fin dall'inizio. Sostiene il fratello nel lavoro in vigna, nell'amministrazione e nella contabilità. Accompagnati dai loro compagni, immaginano insieme vini unici al mondo per condividere la loro passione per il vino e la natura.
Un vigneto della Loira dalla geologia unica
Situato nel cuore dei vigneti di Saumur, lo Château de Fosse-Sèche è un'eccezione geologica. In effetti, la regione di Saumur è quasi interamente composta da terreni turanici o calcarei. Molto nota agli abitanti della regione, questa pietra viene addirittura chiamata tuffeau ed è ampiamente utilizzata per costruire case. È anche il materiale che adorna le pareti dei famosi castelli e delle chiese della Valle della Loira.
D'altra parte, a Fosse-Sèche, nei 15 ettari di vigneto, il terreno non ha nulla a che vedere con quello della regione di Saumur. È infatti composto principalmente da selce e ossido di ferro e forma quindi un terreno giurassico. Se i terreni del Turoniano risalgono a 90 milioni di anni fa, quelli del Giurassico si sono formati 200 milioni di anni fa. Ciò rende la tenuta una vera e propria curiosità geologica della regione. In combinazione con un'esposizione fresca e ventilata, il calore della pietra focaia permette di offrire vini con una dirittura molto particolare.
Vini che rispettano l'ambiente grazie alla biodinamica
Una filosofia ecologica per preservare l'ambiente
Dal 1998, la tenuta si basa su un'idea chiara: dedicare un terzo dei terreni di Fosse-Sèche alla coltivazione della vite e dedicare i restanti due terzi alla conservazione della biodiversità e della natura. Così, 30 ettari sono interamente utilizzati per lo sviluppo degli ecosistemi. Nella tenuta fioriscono 30 specie di fiori, 60 specie di uccelli e 116 specie di insetti. Il censimento delle specie è stato reso possibile da un naturalista che ha trascorso tre mesi nella tenuta.
Una tenuta biologica e biodinamica riconosciuta dai marchi Ecocert e Biodyvin e classificata come rifugio LPO
Lo Château de Fosse-Sèche lavora per la biodiversità, in particolare utilizzando elettricità francese al 100% rinnovabile, seminando da quindici anni, avendo scavato uno stagno vent'anni fa, piantando alberi, organizzando la produzione di nettare e polline, misurando il livello di carbonio organico nel suolo e di azoto 15 nelle foglie degli alberi.
Per attestare la qualità dei passi compiuti nella tenuta, Fosse-Sèche si è rivolta a diversi marchi. Così, la tenuta è riconosciuta come protagonista dell'agricoltura biologica grazie al marchio ECOCERT, protagonista dell'agricoltura biodinamica grazie al marchio Biodyvin e rifugio per gli uccelli grazie alla Ligue de la Protection des Oiseaux.
Dove si possono scoprire i vini dello Château de Fosse-Sèche?
I vini dello Château de Fosse-Sèches sono singolari e la loro personalità unica, che unisce precisione, purezza e potenza, merita di essere scoperta e apprezzata al suo vero valore. È possibile degustare i vini della tenuta in quasi 200 ristoranti stellati Michelin, in particolare in Alsazia, Lorena, Aquitania, Bretagna, Champagne-Ardenne, Franche-Comté, Borgogna e Ile-de-France... La tenuta si affida anche a partner come Millésima per aiutare gli amanti del vino e gli intenditori a scoprire il suo stile unico.