Stag's Leap Wine Cellars : Cask 23 2019

L'eleganza e la complessità di un rosso californiano nato da due illustri vigneti

La proprietà

Fondata nel 1970, Stag's Leap Wine Cellars è diventata negli anni un punto di riferimento per i grandi vini della Napa Valley. I fondatori della tenuta furono precursori all'epoca e ripiantarono un appezzamento di terreno coltivato a frutteto con viti contenenti una maggioranza di cabernet sauvignon, una varietà d'uva che all'epoca era molto poco utilizzata a livello locale. Fu l'inizio di una rivoluzione senza precedenti nella storia dei vini americani.

Qualche anno dopo, Stag's Leap Wine Cellars vinse il concorso alla cieca per il miglior cabernet sauvignon al famoso "Jugement de Paris" del 1976, davanti a prestigiosi vini francesi. Nacque così la leggenda della tenuta.

Dal 2007, Stag's Leap Wine Cellars è sotto la gestione congiunta della tenuta americana Ste. Michelle Wine Estates e della famiglia Antinori.

Il vino

Questa cuvée CASK 23 è diventata leggenda a partire dalla vendemmia 1974, per iniziativa di André Tchelistcheff. A seguito di una degustazione, l'illustre enologo, all'epoca consulente dello château, mise da parte un lotto particolarmente raffinato di S.L.V. da vinificare separatamente. Questo lotto fu fatto maturare in una grande botte di legno, da cui prese il nome, CASK 23.

Diventato ormai un vino iconico, il Cask 23 di Stag's Leap Wine Cellars è il frutto di un assemblaggio delle uve più fruttate selezionate dai vigneti S.L.V e FAY. Questa unione magistrale rivela un vino particolarmente ricercato per la sua profondità, intensità e ricchezza.

Il Cask 23 2019 è prodotto con uve provenienti per il 48% dal vigneto FAY e per il 52% dal vigneto S.L.V. Questi vigneti della Napa Valley sono unici in quanto piantati su colline con terreni vulcanici.

L'annata

La primavera è stata relativamente fresca, con forti precipitazioni che hanno portato a una rapida crescita vegetativa e a una fioritura irregolare, prima di un'estate particolarmente mite.

Nonostante le rese inferiori rispetto al 2018 e una vendemmia tardiva, l'annata risulta di alta qualità. Gli incendi nell'alta Sonoma e il fumo non hanno inciso sui vigneti della Napa Valley settentrionale, grazie soprattutto alla direzione del vento.

Vinificazione e invecchiamento

La fermentazione alcolica avviene in parte in botti di rovere francese (11%). In seguito alla fermentazione malolattica, vengono effettuati rimescolamenti giornalieri delle fecce per diversi mesi affinché il vino sviluppi la sua ricchezza e complessità.

La vinificazione viene effettuata parcella per parcella, così come il primo anno di invecchiamento (100% di rovere francese nuovo), al fine di sviluppare le caratteristiche di ogni lotto. L'assemblaggio avviene durante il secondo anno di invecchiamento. L'invecchiamento totale dura 21 mesi prima dell'imbottigliamento senza filtrazione.

Assemblaggio

Cabernet sauvignon 100%

Caratteristiche e consigli di degustazione per Cask 23 2019 di Stag's Leap Wine Cellars

Degustazione

Olfatto
Il naso combina fragranze rinfrescanti di ribes nero con note di tè nero, anice e noce moscata.

Gusto
Al palato, i tannini vellutati e gli aromi fruttati (mora, ribes nero) e di rovere sono morbidi ed eleganti, con un finale persistente.

Abbinamento enogastronomico

Questo grande vino californiano è ideale per accompagnare costolette di maiale cileno con mele arrosto, un risotto al formaggio di capra e prosciutto tartufato con rucola e balsamico invecchiato.