Stato dei sogni, della Gold Rush e Hollywood, la California è anche una terra di grandi vini.
Situata negli Stati Uniti occidentali, la California combina tutte le condizioni climatiche per produrre vini eccezionali.
Nel 1771 un monaco francescano piantò la prima vigna in California, a nord-est di Los Angeles. Dopo due secoli in cui i vigneti sono cresciuti poco a poco, la California e i suoi vini sono rivelati al mondo. Il famoso Jugement de Paris, 4 luglio 1976, organizzato in occasione del Bicentenario degli Stati Uniti, mette in competizione i grandi Cru di Borgogna e di Bordeaux con quelli dalla California. In quella occasione, Château Montelena e Ridge Vineyards con i loro Chardonnay e Stag’s Leap Wine Cellars con il suo Cabernet Sauvignon 1973 battono i loro avversari francesi in una degustazione alla cieca. Vini mitici conservati presso il National Museum of American History. Questo evento risulta decisivo per l'ingresso dei vini del Nuovo Mondo sulla scena internazionale e consacra definitivamente la California come nuova stella.
Diverse varietà di uva sono coltivate in California. Ricco, opulento e denso, lo Chardonnay è particolarmente presente nell'area di Sonoma, Russian River e Carneros. Potente, fruttato e goloso, il Cabernet Sauvignon è ampiamente coltivato nella Napa Valley. Rutherford Valley e Oakville sono oggi considerati alcuni dei più grandi terroir di Cabernet Sauvignon al mondo. Lo Zinfandel, originario della Croazia e chiamato Primitivo in Italia, è un'uva iconica della California e ha contribuito a forgiare la sua identità. La California è anche sede di alcuni dei migliori vini Pinot Neri nelle regioni di Sonoma, Carneros e Santa Barbara, aree con un clima più temperato, che si adatta al vitigno.
Solari, potenti ed eleganti, i vini californiani sono oggi uno dei riferimenti obbligati per gli amanti del vino di tutto il mondo.