Matthias Planchon : Le Paradis 2022
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Provenienza garantitaVini acquistati direttamente presso le proprietà
Descrizione
Note di degustazione e consigli per Paradis 2022 di Matthias Planchon
Degustazione
Colore
Il colore presenta una tonalità dorata, impreziosita da riflessi bronzei.
Naso
Il naso è vivace e intenso.
Palato
Al palato, questo vino si distingue per freschezza e precisione. La sua espressione minerale gessosa si dispiega con eleganza e finezza, conducendo a un finale di lunga persistenza.
Abbinamento cibo e vino
Questo Sancerre è ideale come aperitivo. Si abbina inoltre splendidamente a carni bianche e formaggi.
Servizio e conservazione
Per apprezzare appieno Le Paradis 2022, si consiglia di servirlo a una temperatura compresa tra 10 e 12 °C.
Un Sancerre biodinamico di straordinaria finezza minerale
La tenuta
Matthias Planchon rappresenta la nuova generazione di viticoltori di Sancerre. Dopo aver affinato la sua esperienza da Alphonse Mellot, si è messo in proprio nel 2017 e ha sviluppato una tenuta di 5 ettari, volutamente a misura d’uomo. Coltivato in biodinamica, il suo vigneto è certificato Demeter e Biodyvin e valorizza al meglio i suoli di selce e calcare per produrre principalmente Sauvignon Blanc. Le sue cuvée Les Herses e Le Paradis si distinguono per il lungo affinamento, che esalta l’espressione del terroir. Il suo approccio moderno lo rende uno dei talenti emergenti dell’appellazione.
Il vigneto
Le Paradis è un vino di Sancerre proveniente da una parcella di 0,90 ettari esposta a sud su un terroir argillo-calcareo. Lo strato superficiale, pietroso e ricco di calcare, lascia spazio in profondità a un’elevata presenza di argilla. Le viti, con un’età media di 55 anni, sono coltivate secondo principi biologici e biodinamici in armonia con i cicli solari e lunari e sono certificate Demeter e Biodyvin.
Vinificazione e affinamento
Le uve per Paradis 2022 sono vendemmiate a mano, quindi pressate mediante pressatura pneumatica sequenziale. La decantazione statica avviene al di sotto dei 10 °C per 48-72 ore. La fermentazione si svolge in demi-muids da 600 litri e in tini di rovere da 10 ettolitri. Il vino sosta poi sulle fecce fini per un anno intero, prima di essere travasato in vasche di acciaio inox per un ulteriore anno di affinamento. L’imbottigliamento viene effettuato in tenuta secondo il calendario lunare.
Vitigno
Questo vino della Loira è ottenuto da 100% Sauvignon Blanc.
