
Domaine Belargus : Gordone 2022
- Spese di spedizione gratuiteA partire da 300€
- Provenienza garantitaVini acquistati direttamente presso le proprietà
Descrizione
Caratteristiche e note di degustazione del Gordone 2022 di Domaine Belargus
Degustazione
Olfatto
Il bouquet rivela un delicato insieme aromatico che combina fiori bianchi e frutta bianca, arricchito da note erbacee che conferiscono una raffinata dimensione vegetale.
Palato
L'attacco è al contempo teso e cremoso, sviluppando una consistenza equilibrata. Il finale salino è accompagnato da una marcata nota amara che mette in risalto l'espressione del terroir di scisto.
Abbinamenti enogastronomici
Questo vino si abbina perfettamente a pesci grassi, carni bianche e formaggi freschi. La sua struttura minerale lo rende compagno ideale per preparazioni che esaltano la ricchezza degli ingredienti.
Servizio
Questo vino bianco è al meglio se servito a una temperatura tra i 10 e i 12 °C per rivelare appieno i suoi aromi e la sua complessità.
Un Chenin Blanc di Anjou che rivela appieno il carattere minerale degli scisti della Loira
La tenuta
Istituita nel 2018 da Ivan Massonnat nel cuore della Valle del Layon nella Loira, Domaine Belargus coltiva 24 ettari di Chenin Blanc secondo i principi biodinamici sugli emblematici terroir di scisto di Savennières e Quarts-de-Chaume. Ivan Massonnat ha dato forma a questa tenuta acquisendo i beni Pithon-Paillé, parte di Laffourcade, e Taillandier. Il nome evoca una farfalla blu endemica della regione, simbolo dell'approccio per parcella ispirato ai grands crus della Borgogna che rivela le sfumature di ogni micro-terroir.
Il vigneto
Le parcelle "La Gordone" e "Les Mardereaux" coprono 0,79 ettari nell'appellazione Anjou, coltivate su pendii esposti a nord con pendenze dal 10 al 25 %. Il terreno limoso-argilloso poggia su un sottosuolo di scisto, conferendo al vino la sua distintiva firma minerale. Le viti di Chenin Blanc, impiantate tra il 2010 e il 2014, sono coltivate con metodi biodinamici.
L'annata
Un inverno precoce ha lasciato spazio a una primavera caratterizzata sia dalla sua mitezza sia da un episodio di gelata che ha interessato i vigneti. Un'estate particolarmente secca ha preceduto una stagione tardiva favorevole alla corretta maturazione delle uve.
Vinificazione e affinamento
Uve vendemmiate a mano. La vinificazione è condotta con lieviti indigeni per rispettare l'autenticità del terroir. Il vino beneficia di 17 mesi di affinamento sui lieviti. Una leggera filtrazione precede l'imbottigliamento.
Vitigno
100% Chenin Blanc.
