La proprietà
L'uomo e l'attività umana sono centrali in questa proprietà. Eugenio è all'origine di questo progetto viticolo. È grazie alla determinazione del suo impegno e alla passione di quest'uomo che è nato Le Macchiole. La sua morte prematura non ha messo fine al suo sogno. Sua moglie Cinzia, con l'aiuto dell'enologo Luca D'Attoma, ha deciso di continuare la sua avventura. Dopo anni di lavoro e di successi, i vini sono ora acclamati all'unanimità dalla critica. Il lavoro di questa proprietà si svolge principalmente nel vigneto. La filosofia qui è quella di rispettare i cicli naturali della vita. Questo rispetto si riflette anche nella vinificazione di questi grandi vini italiani.
Il vigneto
Messario 2014 è prodotto nella denominazione Toscana IGT e sul vigneto denominato Vignone 1999.
Il vino
Prodotto per la prima volta nel 1994, Messorio incarna una sfida personale con una delle varietà più piantate a Bolgheri, sulla costa toscana, e nel mondo: il Merlot. Fin dall'inizio, l'idea era quella di trasformare le migliori uve in un vino incisivo con molta personalità, allontanandosi il più possibile dallo stile più morbido e prevedibile che è spesso associato a questa varietà.
Il nome "messario" si riferisce alla raccolta del grano, una delle parti fondamentali del ciclo agricolo.
L'annata
L'annata 2014 è ricordata come difficile e impegnativa. Le temperature erano generalmente fresche e il numero di giorni di cielo coperto era alto. Il lavoro nel vigneto si è quindi concentrato principalmente sulla protezione del vigneto dalle malattie. La raccolta delle uve rosse è stata rimandata più tardi del solito per ottenere la migliore maturazione possibile. Grazie all'incessante attenzione alle vigne, Le Macchiole ha prodotto vini sublimi come il Messario 2014.
Vinificazione e invecchiamento
Dopo la vendemmia manuale, che ha avuto luogo nella seconda settimana di settembre, le uve vengono portate in cantina per iniziare un processo di vinificazione molto preciso. La fermentazione e la macerazione sono effettuate in tini di acciaio e cemento per un periodo di 20 giorni. Il vino viene poi invecchiato per 18 mesi in botti di rovere nuove. Il vino è stato imbottigliato il 5 agosto 2016.
Assemblaggio
Merlot (100%).
The 2014 Messorio (100% Merlot) was slightly shy and slow to open when I tasted it as a barrel sample some eight months previous to this tasting. I can't say that the wine has opened much since then. It continues to show a tight and slightly austere bouquet with dark fruit, spice and leather. You don't get that quintessentially soft side of the grape. Instead, this Merlot feels a bit thorny and prickly in places due to the much cooler growing conditions. The mouthfeel is less opulent and layered compared to the warmer vintages we have seen in the past. This wine definitely will not be ready to drink for a few more years.