La proprietà
Mitica e senza tempo, la Maison di Champagne Bollinger, conosciuta come “Boll” in Champagne e soprannominata "Bolly" dagli inglesi, fa parte della piccola cerchia di grandi Maison di Champagne. Creata nel 1829 ad Aÿ, nel dipartimento della Marna, la Maison di Champagne Bollinger ha costruito il suo stile di originalità ed eccellenza attraverso una precisione esemplare e costante e un grande rispetto per le tradizioni. Le fermentazioni sono effettuate in piccole botti di rovere e la maturazione delle cuvée millesimate dura più di dieci anni, il doppio del tempo previsto dalle regole della denominazione.
Il vigneto
R.D. Récemment Dégorgé 2002 proviene da 23 cru diversi, il 71% dei quali sono Grands Crus e il 29% Premiers Crus.
Lo champagne
R.D. sta per “Récemment Dégorgée” che significa a sua volta “sboccato di recente”. Concepito dall’illustre Madame Bollinger e nato negli anni 60, diventa il simbolo dell’audacia creativa di Bollinger. La cuvée R.D. è uno champagne “Extra Brut” invecchiato su fecce, offerto in degustazione subito dopo la sboccatura. Liberata dai codici dell’epoca, con il suo gusto unico diventa il faro di una rivoluzione nel mondo dello Champagne.
L'annata
Cuvée d'eccezione prodotta solo nelle grandi annate, Bollinger R.D. 2002 rivela l'eccezionale espressione aromatica della sua millesima in uno champagne che crescendo ha mantenuto la sua brillantezza. L'annata 2002 è una delle più promettenti del suo decennio.
Vinificazione e invecchiamento
Dopo la vendemmia, chardonnay e pinot noir vengono portate in cantina per iniziare un processo di vinificazione personalizzato. Il tempo di maturazione è particolarmente lungo, più di tre volte superiore alle regole della denominazione, per trasformare costantemente gli aromi fino a quando la composizione del vino è perfetta. Il dosaggio è molto basso, "Extra-Brut", con solo 3 o 4 grammi per litro. Bollinger R.D. 2002 viene rilasciato solo pochi mesi dopo la sboccatura, il che conferisce al vino una notevole freschezza.
Assemblaggio
Pinot noir (60%) e chardonnay (40%).
Degustazione
Vista
Presenta un colore dorato con riflessi sottili.
Olfatto
Il bouquet aromatico è complesso e particolarmente marcato dalla frutta matura, soprattutto la mela cotogna, arricchita da un tocco di miele. Poi, note tostate e di cacao si uniscono a sentori di anice stellato e noce moscata.
Gusto
Bollinger R.D. 2002 incarna un grande champagne con un attacco carnoso. La potenza incontra un perfetto equilibrio e una grande persistenza. Questo carattere aromatico continua in un finale minerale segnato da note di limone graziosamente amare.
Abbinamento cibo e vino
Bollinger R.D. 2002 esalterà veramente tutti i tipi di risotto, specialmente quelli con funghi o tartufi leggeri. Questo vino si abbina anche alla selvaggina, al vecchio formaggio Comté e al Gruyere.
Servizio e conservazione
Bollinger R.D. 2002 offre due grandi momenti di degustazione: il primo, entro un anno dalla sboccatura, per trarre il massimo vantaggio dalla sue particolari qualità aromatiche e dalla sua freschezza; il secondo, può essere goduto anche dopo diversi anni in cantina, dove rivelerà tutta la profondità dei suoi aromi e il notevole carattere del suo formidabile potenziale d'invecchiamento.
Per una degustazione ottimale, servire tra 8-10°C.
Big names do not help if you are not familiar with a certain house style, and so I can understand everyone who dislikes Bollinger's 2002 RD Extra Brut, which at first sight reveals a matured if not an old wine displaying toffee, floral (hyacinths, narcissus, sage), vegetal and spicy aromas (oak, cannabis, frankincense, black bread) -- but almost no fruit (at least no fresh fruit). This wine was disgorged in March 2014, but just needs a lot of time in the glass to develop its complexity. On the palate this is a very pure, fresh, lively, firmly structured and almost ascetic wine with complexity, but almost no sensuality. Very distinctive style.