
Marchesi di Barolo : Riserva 1958
- Spese di spedizione gratuiteA partire da 300€
- Provenienza garantitaVini acquistati direttamente presso le proprietà
Descrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione per la Riserva 1958 di Marchesi di Barolo
Degustazione
Colore
Questo Barolo Riserva 1958 presenta un colore granato con riflessi rossi e sfumature arancioni, testimonianza della sua lunga maturazione.
Olfatto
Il bouquet rivela complessi aromi di sottobosco, tartufo fresco e funghi, arricchiti da dolci note di miele, fiori di tiglio e fiori di montagna.
Gusto
Al palato, questo vino rivela una bella struttura con tannini evoluti, morbidi e vellutati. L'equilibrio tra potenza ed eleganza caratterizza questa grande annata, offrendo un finale persistente e armonioso.
Abbinamenti enogastronomici
Questo Barolo Riserva 1958 accompagna perfettamente piatti di carattere come carni rosse brasate, selvaggina, funghi selvatici o persino tartufi bianchi del Piemonte. Si abbina bene anche con formaggi stagionati.
Un eccezionale Barolo Riserva del Piemonte, valorizzato dal tempo
La tenuta
Fondata all'inizio del XIX secolo dalla famiglia Falletti, Marchesi di Barolo è una tenuta emblematica del Piemonte, situata nella regione del Barolo. Oggi guidata dalla famiglia Abbona, la tenuta si estende su 120 ettari, tra cui prestigiosi cru come Cannubi. Metodi tradizionali, come l'invecchiamento in grandi botti di rovere, si combinano con un approccio moderno e sostenibile. Le recenti acquisizioni di Cascina Bruciata e Cascina Colombera testimoniano il loro impegno per l'eccellenza vitivinicola.
Il vigneto
Questo vino Barolo proviene da vigneti situati nel comune di Barolo, nel cuore della denominazione. Le viti sono piantate su terreni ricchi di argilla e calcare, noti localmente come "Terre Bianche". Questa particolare composizione conferisce al vino la sua struttura caratteristica e un eccezionale potenziale di invecchiamento, fornendo una distintiva mineralità che fa la reputazione dei grandi Barolo.
L'annata
Il 1958 è considerato un'annata eccezionale per il Barolo. Le condizioni meteorologiche favorevoli hanno permesso uno sviluppo ottimale dell'uva, con un'estate calda e secca seguita da giornate ventose, notti fresche e bassa umidità durante la vendemmia. La produzione limitata, non superiore ai due terzi del suo potenziale, ha contribuito alla concentrazione e alla qualità eccezionale dell'uva raccolta quell'anno.
Vinificazione e invecchiamento
Per questa Riserva 1958, l'uva è stata raccolta manualmente, poi delicatamente diraspata e leggermente pigiata. La fermentazione è avvenuta in tini di cemento vetrificato con lieviti indigeni e variazioni naturali di temperatura. Durante la fermentazione sono state utilizzate follature e la tradizionale tecnica della "follatura", seguita da una macerazione post-fermentativa di circa due mesi. Dopo la fermentazione malolattica, anch'essa effettuata in tini di cemento vetrificato, il vino è stato invecchiato in grandi botti di rovere prima di essere imbottigliato nel 1965. Il tappo originale è stato sostituito nel 1997.
Assemblaggio
100% nebbiolo, un vitigno emblematico del Piemonte, riconosciuto per la sua capacità di produrre vini strutturati e complessi con grande potenziale di invecchiamento.
